Situata a poco più di 40 km da Kyoto, Nara è l’antica capitale del Giappone e conserva un fascino tradizionalista talmente meraviglioso da renderla una meta obbligatoria per chiunque visiti la Terra del Sol Levante. Non a caso è stata dichiarata Patriminio dell’Umanità dall’UNESCO. Dedicate a questo posto magico almeno mezza giornata perchè, anche se la visita ai templi non richiede tantissimo tempo, le zone interessanti non si concentrano solo lì, ma andiamo con ordine.
COME ARRIVARE A NARA DA KYOTO?
Facilissimo, vi basterà prendere il treno Miyakoji dalla stazione di Kyoto ed in circa tre quarti d’ora sarete a destinazione. Inoltre, se siete possessori del JR Pass, il biglietto è compreso! In caso contrario, vi costerà circa sei euro.
COSA FARE A NARA?
Arrivati in stazione, non ci saranno subito verdi prati e templi maestosi ad attendervi, ma bensì una passeggiata di circa dieci minuti che vi condurrà al “Parco dei cervi”, perchè questa cittadina è famosa anche per il fatto di ospitare tantissimi cervi liberi da qualsiasi tipo di recinzione! Incredibile ma vero, sono considerati “Monumenti naturali” ed attualmente si contano circa 1200 esemplari.
E’ il momento di dirigersi verso i templi!
Il primo che abbiamo incontrato è stato il Tempio di Kofukuji, che noi non abbiamo visitato per una questione di interessi. Vi comunico, però, che conserva un’importante collezione di opere d’arte buddista ed una pagoda a cinque piani molto bella anche dall’esterno.
E poi arriva lui, probabilmente il luogo che ha reso Nara famosa in tutto il mondo: il Tempio di Todaiji con il suo Grande Budda!
Questa mastodontica statua bronzea è alta ben 16.2 metri ed è incastrata nel Daibutsu-den, la costruzione in legno più grande del mondo. Talmente grande da non riuscire a capire subito di cosa si tratta, a mio parere resta una delle cose più belle che ho visto in Giappone. Imperdibile!
Altri luoghi di interesse che abbiamo deciso di non visitare sono il tempio shintoista Kasuga Taisha ed il Museo Nazionale di Nara.
Volete sapere cosa mi ha lasciata davvero senza parole?
Sebbene questa città sia considerata, appunto, la culla della tradizione giapponese, ha anche molto altro da offrire: la via che porta al Tempio di Todaiji è il paradiso dello street food! E come sapete, io amo lo street food! Secondo me, non esiste modo migliore per entrare in contatto con la cultura popolare di un luogo che assaggiare il cibo che le sue strade hanno da offrire.
Si susseguono chioschi di zucchero filato, bancarelle di noodles, okonomiyaki, dolci di tutti i tipi e come si fa a non cadere in tentazione ogni due passi di fronte a queste leccornie?
Consiglio spassionato: se siete a dieta o se avete qualsiasi tipo di problema legato allo stomaco o al fegato, state lontani da questo posto! E’ una vera trappola per palati golosi