Narni, l’oscura vicenda Elettrocarbonium

Creato il 11 gennaio 2016 da Goodmorningumbria @goodmrnngumbria

Riceviamo e pubblichiamo

Leggiamo con stupore un comunicato congiunto della maggioranza sulla vicenda Elettrocarbonium.
E per evitare perdite di tempo inutili come fa furbescamente chi modifica i fatti secondo propria convenienza riportiamo alcune precisazioni utili per completezza di informazione.
Il consiglio comunale è stato convocato con il primo punto all’odg relativo alla vicenda Elettrocarbonium solo grazie ad un dispositivo presentato dalla minoranza e firmato congiuntamente da tutti i gruppi della stessa .
Il Consiglio che si sarebbe dovuto tenere il 28 dicembre invece su assurde ed immotivate considerazioni è stato posticipato al 7 di gennaio. Della vicenda il sindaco ne era già ampiamente a conoscenza ma probabilmente il 28 dicembre ha preferito tergiversare.Detto ciò mentre la minoranza era al gran completo in consiglio garantendo cosi il numero legale, questa maggioranza (così responsabile) vedeva diverse mancanze, come quella del capogruppo del PD, quello del Psi, l’uscita anzitempo del consigliere Marcotulli e di altri esponenti della maggioranza. Evidentemente, visto l’argomento, avevano a loro giudizio cose più importanti da fare.La relazione nell’esposizione del nostro Capogruppo è stata precisa puntuale e rigorosa con un particolare rispetto dei lavoratori, del sindacato e di chi ancora sta fuori dalla fabbrica.Aggiungiamo che alla fine l’odg presentato dalla minoranza, per evitare spaccature del consiglio (la maggioranza non l’avrebbe votato), chiedeva la bonifica e l’applicazione di tutti i dettami di legge atti a garantire il ripristino delle aree, è stato infine sospeso e rinviato alla prossima seduta.
Chi ha determinato una immotivata non votazione unanime è stata proprio la maggioranza che voleva un proprio odg. Il  ritiro peraltro serviva per avere dopo l’annuncio del sindaco che avrebbe attivato il tavolo romano a riconvocare il consiglio con  maggiori aspetti e atti sulla vicenda.

Aggiungiamo come Forza Italia inoltre che il PD narnese dovrebbe leggersi il comunicato della Elettrocarbonium il quale ci pare individua le responsabilità in maniera molto precisa e si chiamano Regione, Provincia e Ministero.La legge in materia di bonifica va rispettata e per quanto ci riguarda non si fanno deroghe. Il Sindaco ha il compito di far rispettare la legge. Il nostro stupore nel leggere il loro comunicato sta anche nel fatto che si parla quasi esclusivamente di bonifica, dove tutto è regolamentato per legge, totale perdita di tempo per deviare dal problema vero.Il Consiglio comunale non è stato portato a conoscenza del piano industriale, con relativi dati tecnico economici reali, presentato dal nuovo imprenditore, il sindaco dice che c’è ed è stato consegnato al ministero. Se è così non capiamo i problemi.
Senza questi elementi a conoscenza di pochi eletti, Forza Italia non può e non vuole  dare più deleghe in bianco a chicchessia. Troppi su questa vicenda ci hanno messo il cappello e organizzato iniziative, come la campagna elettorale portando la Marini all’interno dello stabilimento, sbandierando la vittoria, ma il risultato è oggi sotto gli occhi di tutti. Non si può chiamare la città alla lotta unita quando le cose non vanno per poi fare gli eroi al momento di auliche vittorie. Ora ci chiedete la collaborazione. L’unico modo per avere la nostra collaborazione è chi ha fallito si facesse da parte, chi ha gestito il fallimento non può gestire la ripresa. Noi abbiamo rispetto dei lavoratori dello stabilimento narnese e della città intera e per questo non ce la sentiamo di prenderli in giro. Armiamoci e partite. Combattete che vinceremo  mai più detto si adatta a questa maggioranza. Sgl dovrà fare la bonifica che le compete per legge. La trattativa non può certo prevedere modifiche e o soluzioni diverse. L’ imprenditore deve rispettare il piano industriale, se c’è come detto sarebbe interessante sapere chi l’ha visto, li sono, se ci sono, individuati anche i finanziamenti previsti, chi deve metterli come e quando e probabilmente anche aspetti riguardanti la bonifica ed allora ad ognuno il suo. E mi sembra che alcune cose siano uscite dal comunicato aziendale. Finora ciò che abbiamo appreso purtroppo da alcuni fatti e voci dei lavoratori, sono vicende di grande difficoltà. Il Sindaco e l’Assessore allo sviluppo economico che  è anche un ex dipendente della Sgl ed anche ex rappresentante sindacale, hanno gestito la vicenda in totale autonomia non mettendo a conoscenza di quanto si stava deliberando ne i rappresentanti dei lavoratori ne il Consiglio Comunale il risultato di oggi è da ascrivere alla loro totale responsabilità.

Al prossimo consiglio garantiamo che vigileremo come sempre in modo attento e responsabile lo dobbiamo ai lavoratori già assunti, quelli licenziati e coloro ancora in mobilità ,ma non certo per il richiamo di questa maggioranza della quale non ci fidiamo più.
Coordinamento Comunale Forza Italia Narni