Perché poi arrivano sempre i PdF (precisini della fungia – cit-) che mi accusano: “Eh, ma prendi sempre in giro Naruto e Bleach, e poi di One Piece ne parli sempre bene!”
Quindi, approfittando della pausa settimanale dell’opera del nostro beneamato (sempresialodato) Eiichiro-sensei, del capitolo 549 di Bleach e del capitolo 647 di Naruto ne parlerò in maniera “seria” (virgolette sempre d’obbligo, of course).
Insomma: benritrovati al baretto dei Top Shonen.
Questi ultimi 3 capitoli di Naruto, a voler essere oggettivi, sono stati molto, molto buoni. Il che mi fa incazzare di brutto se penso a come Kishimoto abbia maltrattato il suo masterpiece. Lo scorso capitolo ci veniva fornita la spiegazione di come si sarebbe realizzato il piano di Madara, con tanto di Albero di Dio e mela del peccato in puro Adamo&Eva style.
Questa settimana, Kishi ci va giù ancora più duro.
Tutti gli shinobi che sono stati colpiti dall’Albero di Dio sono ridotti in fin di vita.
Shikamaru compreso.
Molti dicono sia già schiattato, ma finchè Ino e Choji non scoppiano a piangere dicendo “No, cazzarola, è morto!”, e a Naruto non esce il lacrimone con miniflashback incorporato, mi concedo il beneficio del dubbio e penso che quello che è sicuramente uno dei ninja più fighi dell’universo possa riprendersi.
Vivo, morto o X?
Naruto eroe distaceppa che alla fine smuove il culo perché non vuole avere altri rimpianti lo saltiamo a piè pari, mentre – e sono sincerissimo -, ho tributato mentalmente a Kishi più dei canonici 92 minuti di applausi per come si comportano i ninja in questo capitolo.
La loro reazione è più che normale.
Il primo hokage li incita a non abbattersi e a non mollare, a continuare a combattere, nonostante questo significhi andare incontro a morte certa.
In buona sostanza la scena – per chi non ha letto il capitolo -, è questa:
Primo Hokage: “Non arrendiamoci! Teniamo duro, fino alla morte!”
Tutti i ninja: “E belli, cazzi! Tu sei già morto, a te che ti frega?”
Mancano 15 minuti alla fine del mondo.
I 15 minuti della battaglia finale totale/tombale.
Siamo davvero agli sgoccioli.
Nonostante tutto, Naruto mi mancherà.
Niente male anche questo capitolo, sebbene della battaglia finale qui siamo appena alle prime schermaglie.
Come aveva giustamente osservato Lucio Chiarini qui sul blog la settimana scorsa, la partita tra Hitsugaya e il suo avversario è tutto, fuorchè finita.
Il Quincy nazista ha dalla sua ancora il famigerato Vollstanding, quindi si rialza perché il ghiaccio del nostro Polaretto preferito non ha sortito gli effetti desiderati.
Stesso discorso sul fronte di Soi Fon e dei suoi sodali.
Ammetto che il Quincy Cavaliere della Tavola Rotonda è molto figo, anche se un po’ “inverosimile”: concedere tre tentativi agli avversari è una sboronata pazzesca.
Capisco che dà modo a te, autore, di fare tutti gli spiegoni che vuoi ma…Tre volte la stessa domanda prima dell’attacco mi è sembrato un tantinello eccessivo.
E insomma, alla fine della fiera, gli Shinigami senza Bankai potrebbero davvero vedersela brutta.
Ammetto di essere piuttosto incuriosito dal prosieguo…
One Piece è in pausa, ma se volete, per lenire il dolore, potete recuperare il mio One Piece Report.
E dato che si parla di fumetti, vi ricordo che The Goddamn Particle è su Amazzoz da un paio di giorni all’esorbitante prezzo di 89 centesimi.
E ha già ricevuto due recensioni positive.
Anche Guidobaldo Maria Riccardelli è felice.
E infatti vi esorta, come ogni giovedì.