Fonte: Sito Lega Serie B
Nel corso dell’ultimo biennio la Serie B si è distinta in una serie di iniziative che dovrebbero far riflettere pesantemente una Lega di Serie A sempre più spesso concentrata solo ed esclusivamente su litigi e discussioni per spartirsi di diritti TV, senza essere capace di mettere in campo iniziative di respiro che possano consentire di sperare in un’evoluzione positiva.
La Lega di Serie B, che ha appena lanciato la sua Web TV, adesso scende in campo per affrontare un problema che colpisce pesantemente le squadre iscritte al campionato: l’inadeguatezza degli impianti sportivi ma, anche, l’assoluta carenza di capacità economiche e finanziarie per progettarli e valutarli. Lo fa con B Futura, una piattaforma di sviluppo alla quale possano accedere le società della Lega Serie B.
Un’operazione di sistema che favorisca la riqualificazione e l’ammodernamento di stadi già esistenti o la realizzazione di nuovi impianti. Un progetto rivolto alle altre strutture di proprietà dei club, come i centri sportivi dedicati anche alle attività dei settori giovanili.
L’obiettivo della piattaforma di primo livello è di aiutare le società ad affrontare il problema infrastrutturale, attraverso l’elaborazione di un modello: fornendo certezze sul procedimento amministrativo, nel rapporto fra club ed enti locali, proponendo uno schema razionale, cioè dimensionato alla realtà, rispettoso dell’ambiente, tecnologicamente all’avanguardia e fondato su un business plan sostenibile e in grado di essere finanziato da risorse private.
L’obiettivo ultimo della Lega Serie B, infatti, è costruire una vera e propria struttura operativa, che assuma il ruolo di sviluppatore di progetti da realizzare con i club e i partner interessati.
Sono cinque i partner che accompagnano la Lega Serie B in questo progetto, oltre all’advisor dell’operazione KPMG. Ogni partner si caratterizza ed è funzionale alla collaborazione per ciascuna area di intervento della piattaforma: