Rilancio volentieri la notizia di una iniziativa che sembra promettere bene, un nuovo sito dedicato alla poesia e alla ricerca, anzi alla
“esplorazione” della parola, obbiettivo giustamente ambizioso. Si tratta di f l o e m a, ideato e organizzato da Daniele Poletti e Pierfrancesco Biasetti. Di seguito
pubblico l’editoriale (o la poetica, se preferite):
“…l’arte e l’epos greco […] continuano a suscitare in noi un godimento estetico e costituiscono, sotto un certo aspetto, una norma e un modello
inarrivabili.”
Karl Marx
: “L’arte greca e la società moderna”
(Grundrisse, 1857-1858)
Nella società in cui viviamo, dove è più facile abbattere un albero per costruire un marciapiedi o un rondò, invece che girargli intorno, mantenendo
l’erettile architettura, f l o e m a si propone di mostrare ciò che la sega, se meglio adoperata, poteva evitare: la sezione di un tronco.
Nessuna postura pseudofuturista o rivoluzionaria, sappiamo di essere piccoli e forse minoritari, ma ciò che ci spinge a ritagliarci uno spazio nel mare
magnum della rete e della cultura nazionale e oltre è la necessità di mostrare che “si possono suonare le foglie”, e lo si può fare probabilmente anche
grazie a ciò che sta dentro il tronco. (Continua qui)