NASCEVA OGGI... - Gianluca Pagliuca

Questa settimana, scrivendo per la nostra rubrica del sabato, vi confesso che sono tornato bambino. E’ infatti con immensa commozione che ho l’onore di porgere il nostro Buon Compleanno a Gianluca Pagliuca. Il mio portiere preferito esordì nella massima serie in quel del 1988, con la maglia blucerchiata della Sampdoria, squadra che accompagnerà nel periodo di massimo splendore, per poi passare all’Inter e successivamente al Bologna, squadra con cui trascorrerà la sua prima ed unica stagione in serie B, quella 2005-2006, arrivata dopo un campionato che portò il club dalla zona Uefa fino al terz’ultimo posto in classifica, dopo un inspiegabile calo di forma della compagine al completo. Il nostro Gianluca viene ricordato da molti non soltanto per la sua straordinaria abilità di portiere, ben espressa soprattutto quando parò un rigore imparabile all’allora in epoca d’oro Lothar Matthaus, nello scontro diretto Inter-Sampdoria a San Siro, che permise ai blucerchiati di vincere a porta inviolata per 2 a 0. E’ infatti suo il primato di esser stato il primo portiere espulso in un mondiale, nella seconda partita dell’edizione USA ’94, a causa di un suo intervento di mano fuori dall’area di rigore nello scontro Italia-Norvegia, poi vinto dagli Azzurri per 1 a 0. Altra impresa “mondiale” degna di nota del buon Pagliuca arriva nelle dizione di Francia 1998 quando, di nuovo contro la Norvegia ed in sostituzione di Francesco Peruzzi tra i pali azzurri, risolse la partita bloccando con decisione la conclusione di Flo a metà della ripresa negli ottavi di finale. La carriera di Pagliuca si interrompe nel 2007 quando, tornato in serie A in forza all’Ascoli, subisce un infortunio che lo costringe a lasciare il campo. Al suo ritorno, il suo posto sarà stato preso da Dimitrios Eleftheropoulos, preferito dall’allora allenatore Sonetti al nostro connazionale. A fine 2009, l’ormai ex portiere acquisisce il patentino di per allenare in serie A, cosa che ci fa presagire un suo prossimo ritorno, in altra veste, sui campi della massima serie. Per ora, ci accontentiamo di vederlo in veste di cronista e commentatore per Sky… Tanti auguri Gianlù!
di Andrea Mariani