Nastri d’Argento 2013: “Terramatta” miglior documentario

Costanza Quatriglio (cinematografo.it)

E’ Terramatta di Costanza Quatriglio ad aggiudicarsi il Nastro d’Argento come miglior documentario dell’anno, mentre Giuseppe Tornatore, ogni film un’opera prima, diretto da Luciano Barcaroli e Gerardo Panichi, ottiene quello per il miglior film sul cinema.
Riconoscimenti e menzioni speciali vanno a Il gemello (Vincenzo Marra), The Summit (Sergio Fracassi e Massimo Lauria), L’insolito ignoto (Sergio Naitza) ed infine a Il Leone di Orvieto, di Aureliano Amadei.

A Giovanna Gagliardo è stato attribuito il premio alla carriera, mentre Liliana Cavani ha ritirato in questa occasione il Premio Pasinetti speciale assegnato dal Sngci al suo Clarisse, alla 69ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, riproposto oggi a Roma, presso la Sala Rocca della Direzione Generale per il Cinema del MiBAC, in occasione della premiazione dei documentari.
Giuliano Montaldo ottiene il Premio Speciale Migliore attore protagonista, per il documentario di Marco Spagnoli (Quattro volte vent’anni).
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Nastro d’Argento doc 2013: Terramatta, Costanza Quatriglio; Premio speciale della giuria: Il gemello, Vincenzo Marra; Miglior documentario sul cinema: Giuseppe Tornatore, ogni film un’opera prima, Luciano Barcaroli e Gerardo Panichi. Menzioni speciali, anche per la qualità giornalistica: Il Leone di Orvieto, di Aureliano Amadei; L’insolito ignoto – Vita acrobatica di Tiberio Murgia, dretto da Sergio Naitza. Premio alla carriera a Giovanna Gagliardo. Premio speciale a Giuliano Montaldo “miglior attore protagonista” (Quattro volte vent’anni, di Marco Spagnoli).