Tutta questione di scaramanzia. Sarebbe questo il motivo che induce alcune delle ragazze della Spes Conegliano di A1 femminile ad attaccare sulla maglietta di gioco il nastro rosa della Lilt anche se il mese di ottobre, quello della annuale campagna per la prevenzione della Lega Italiana Lotta ai Tumori, è già terminato da un pezzo.
Anche sabato sera, nella gara giocata al PalaBorsani di Castellanza contro la Mc-Carnaghi Villa Cortese, sulle maglie gialloblu di alcune delle pantere spiccava il nastro rosa che, magari, stavolta non ha portato bene a capitan Marika Serafin e compagne, in primis Alessandra Crozzolin e Frauke Dirickx (la partita per la cronaca è finita 3-0 per le padrone di casa) che sono tra le 'portatrici', ma di sicuro non fa spegnere i riflettori sulla necessità della prevenzione. E' la Lilt sentitamente ringrazia perché prevenire è sempre meglio che curare.