Duemilaquattordici mi hai confusa, depressa, emozionata, aperto gli occhi, divertita. Grazie per tutte le lezioni. Ci sono state opportunità segrete nascoste dentro ogni fallimento. E penso di averle colte tutte. Nel bene e nel male. E non ho mai risolto i miei problemi con la stessa mente che li aveva creati. Cambiare è stato un dovere. Essere sia dolce che forte è stata la combinazione magica di quest'anno. Non ho mai aspettato un'occasione. L'ho sempre creata. Ho amato, perdonato, me ne sono andata, ho lasciato, ho provato ancora e perseverato...senza preoccuparmi di ciò che avrei ricevuto in cambio. La felicità è un lavoro interiore. Mai dare a qualcuno più di tanto potere sulla tua vita.
Io, che ho cambiato idea continuamente. Che non farlo sarebbe stato stupido. Io che più volte ho investito sull'amore. Quello che si fa, non quello che si immagina. Quello che è tale, quando pensi al futuro. Io che adoro i baci. Che credo ancora alla magia del Natale, Babbo, renne ed elfi compresi. Anche alla magia di prendere 10 chili in ventiquattro ore. Io che cammino scalza, anche con quaranta di febbre e mi ingozzo di pandoro, con zucchero a velo in egual misura. Io, con metri di carta regalo, nastri e fiocchi sul tavolo. Piume, glitter, charms. E' tempo di auguri, di baci e di abbracci. Quelli che non si possono impacchettare. La famiglia che è cuore. Le fette di panettone in centrotavola. Le tartine col salmone. La magia delle sorprese. I bicchieri che si sfiorano. Il rossetto rosso e le unghie laccate. Provare a far felice qualcuno. Con qualcosa di meraviglioso o con un pezzo di noi. Che ormai ne sono certa: "Il Natale come l’amore richiede coraggio".
Sento nell'aria profumo di vigilia di Natale. Vi auguro di trascorrerlo con le persone che riusciranno a distrarvi dai cattivi pensieri e a farvi sorridere. Quelle sono un vero regalo. Mancherà di più chi non c'è. Ma non festeggiarlo non restituisce assenze e nemmeno speranze. Del Natale mi piace che tutto ad un certo punto si ferma, come una brusca frenata dopo una corsa veloce. E rimani con chi ti vuole bene. Amo le pause, la voglia di prendersi un intervallo da se stessi, da quel che non va, dalla cattiveria. Amo Natale. Così.