Quando viaggio, oltre alla città mete principali, amo soffermarmi in cittadine non considerate dalle guide turistiche. Amo perdermi od andare ad intuito, più piccolo è il paese e più tesori probabilmente ci saranno da scoprire. Quando ho scelto di alloggiare nelle vicinanze di Colmar sono rimasta colpita da Turckheim: sarà per l'assonanza col grande Durkheim, sarà perchè il nome dell'hotel, L'hotel Deux Clefs, m'ispirava proprio tanto (e sarà perchè ho prenotato due ore prima di partire e dopotutto non c'era tutta questa scelta, ma la disorganizzazione talvolta porta fortuna! :). Ad ogni modo mi sono innamorata di questo posto e me ne starei giornate intere nelle poltroncine di quel favoloso antico hotel, a leggere vicino al pianoforte, a fotografare le facce buffe del carlino che s'aggirava per le stanze, a giocare al “solitario della bastiglia”, a sorseggiare cioccolata calda in quelle atmosfere da sogno. Oggi per inaugurare l'anno nuovo, care le mie cipriaretroiste, vi porto con me nell'ennesimo paese di fiaba. Dopo l'Epifania (promesso!) si ritorna a parlare di Bon Ton, Stile, fiori.. et cetera et cetera!
Auguri per un anno meraviglioso!
Una passeggiata al forno per sentire il profumo del pane
Qui è consuetudine, come a Colmar, decorare le case con orsi di peluche. Ne troverete davvero tantissimi!
Un meraviglioso esempio di fiducia nel prossimo: tutte le decorazioni sono a portata d'uomo, ma nessuno di sognerebbe di portarle via (provate a fare una cosa del genere in Italia..)
* Hotel Les Deux Clefs- 3, rue du Conseil, 68230 Turckheim- Alsace