Tic-tac tic-tac
Sentite anche voi l’arrivo imminente del periodo più godurioso, grasso, dolce e luculliano dell’anno? Esatto: Natale è alle porte! Le diete vacillano, i buoni propositi per il fatidico 1 gennaio si sprecano, la forza di volontà di prende una vacanza, e lo sport viene accantonato a tempi migliori.
Che si sia a dieta dimagrante o meno, l’approccio più sbagliato al mese di dicembre è quello che prevede una sospensione totale dell’attenzione al cibo e all’attività fisica, con la giustificazione del “tanto sotto le feste è impossibile stare in riga”.
Concordo con voi: stare rigidamente in riga è impossibile (e sarebbe triste, diciamocelo), ma tra la rigidità e il gozzovigliare senza ritegno c’è un baratro!
Chi mi segue da più tempo sa che già l’anno scorso avevo pubblicato un ebook su come affrontare il periodo delle feste, *in equilibrio*. L’avevo scritto in collaborazione con Anna Marconato di Natural Bios, che si era occupata della parte relativa alle ricette sane e golose da usare durante le festività: se volete acquistarlo lo trovate qui (ultimo link in basso), è del 2013 ma i consigli che vi trovate valgono fino al duemilasempre!
In questo articolo invece ho chiesto la collaborazione di Chiara, la nostra personal trainer (della quale trovate tutti gli articoli qui). Non vorrete mica adagiare il vostro meraviglioso sedere sul divano dal 1 dicembre al 1 gennaio, vero?!
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Natale, quando arriva arriva!
Di Chiara Priante, personal trainer
Ricordati che non si ingrassa tra Natale e Capodanno, ma fra Capodanno e Natale
(Anonimo)
Ci siamo, inizia quel periodo che chi sta seguendo una dieta vede e vive con terrore. Fra qualche giorno daremo il via ad innumerevoli sedute a tavola, pranzi, cene, merende, tè delle cinque e pane e salame delle sette. Colazioni a base di pancake e scatole di cioccolatini che arrivano perché “non sapevo cosa regalarti”. Panettone. Pandoro. Pandolce. Abbacchio. Baccalà. Tortelli.
Calma.
Rileggiamo la frase incipit di questo post.
Fatto?
Bene.
Rileggetela ancora.
Ora che avete imparato il mantra e che vi siete tranquillizzate, vediamo come affrontare con più serenità questo periodo meraviglioso, che io AMO per il profondo significato che ha, perché mi ricorda ogni anno quanto importante sia l’Amore nella mia vita.
La prima regola è costanza (a livello sportivo, e alimentare). Il fatto che sia iniziato dicembre e si avvicinino le festività non vuol dire che dovete mettere in cantina la tessera della palestra o le scarpe da running. E’ importante continuare con regolarità le nostre attività sportive, per mantenere il metabolismo efficiente e per smaltire le tossine che inevitabilmente andremo ad accumulare.
Sport prima delle festività = metabolismo attivo.
Sport durante le festività = drenaggio dei liquidi.
Sport dopo le festività = il sacrosanto “smaltimento panettoni”!
Dunque, continuate come in tutto il resto dell’anno i vostri allenamenti, le passeggiate, le corse.
Se i vostri pranzi o cene iniziano ben prima di Natale (mia madre inforna il primo tacchino l’8 Dicembre… Giusto per darvi un’idea) potete aggiungere un’uscita o allungare un po’ le sedute. Il dispendio energetico NON coprirà l’eccesso calorico di un pranzo a base di tortellini, tacchino, patate, pane, torrone, frutta, panettone, caffè e ammazacaffè (ARIANNAAIUTAMITU!), ma allungando un po’ i vostri allenamenti vi sentirete più soddisfatte e meno portate ad esagerare a tavola.
A complicare le cose ci si mette il freddo, si perchè a Dicembre fa freddo! So bene quanto sia difficile uscire di casa quand’è ancora buio, correre con il naso che gela, uscire dalla piscina rischiando la broncotronco o dover riempire la borsa della palestra con talmente tante cose da rischiare di dover optare per una valigia. LO SO.
Ma cerchiamo il lato positivo…
Punto uno: il freddo fortifica, permettendo una maggior stimolazione del tessuto adiposo bruno, vale a dire quello che permette di dissipare più calorie.
Punto due. E’ NATALE. Muoverci in questo periodo ci aiuterà ad affrontare più serenamente le conviviali riunioni di famiglia e ci eviterà stressanti ed estenuanti diete dell’ultimo minuto a gennaio (nota di Arianna: *cheppercaso* qualcuno sta accennando a diete drastiche?!).
Dunque, se non siete della categoria di clienti che mi arrivano ogni tanto esordendo con “Ciao, vorrei perdere 15 kg in due settimane”, fatevi una tisana drenante/rilassante/depurativa e mettetevi comode a leggere qualche suggerimento pratico.
FINALMENTE IN FERIE
È il 19 Dicembre, chiudete bottega e ci vediamo fra 10 giorni. Evviva! Come detto all’inizio il fatto che siate in vacanza non vi autorizza a divanizzarvi! Approfittiamo dei ritmi più tranquilli di questi giorni per ricavarci del tempo per noi e, perché no?, per fare attività diverse!
Vacanza è anche distrarre la mente, cambiare aria e divertirsi.
Una passeggiata sulla neve con i bambini, una ciaspolata o, per chi può, un giro sugli sci da fondo. Tutte attività che vi faranno sudare divertendovi.
Visto che fa freddo e la piscina invoglia poco, cosa ne dite di un salto alle terme con tutta la famiglia? Abbiate solo l’accortezza di scegliere strutture dotate di vasche per il nuoto libero, mentre marito e figli sguazzeranno nell’idromassaggio voi potrete dedicarvi a fare un po’ di vasche a stile libero per concludere in bellezza con una sauna (pressione permettendo, ovviamente. Se non avete mai fatto una sauna chiedete un parere al vostro medico).
Visto che i nostri figli sono a casa da scuola e non siamo legate ai loro orari, uscite con loro verso le undici del mattino: il sole tiepido di queste giornate è una meraviglia, e passeggiare con i bambini sarà davvero piacevole. Meglio ancora se la neve permette di costruire pupazzi!
Come noterete vi sto invitando ad attività di durata superiore al solito (interi pomeriggi anziché un’oretta), proprio per aiutarvi ad aumentare il dispendio energetico in vista della Prova Cenone. E perché il contatto con la Natura è sicuramente più sano del contatto con lo Smartphone.
Per le amanti di pesi e allenamento funzionale valgono le stesse indicazioni: workout più lunghi ma meno intensi del solito (siamo pur sempre in vacanza!), chiedete al vostro Trainer una scheda ad hoc per affrontare questo periodo, magari con esercizi nuovi che vi diano anche uno stimolo in più ad allenarvi.
E’ NATALE…
Non so da voi ma qui in Veneto la tradizione vuole anguilla e polenta la sera della Vigilia, pranzocenone il 25 (no: non pranzo E cenone, è proprio un continuum temporale!), pranzo e cena con gli avanzi il 26. E il 31 si ricomincia.
Se non amassi così tanto la mia famiglia valuterei un Natale e Capodanno ai Tropici!
Partiamo dal presupposto che sono convinta che la vita bisogna anche godersela, con scelte consapevoli e non punitive. Ripeto: il peso che eventualmente metterete tra il 24 e il 31 sarà semplice da smaltire; è quello che accumulate tra l’1 gennaio e il 31 dicembre che fa la differenza…
In queste giornate io cerco sempre di muovermi, di solito sia la Vigilia che il giorno di Natale mi alzo presto ed esco a correre. Da anni il Primo Gennaio io e il mio compagno usciamo in bici, e sono i giri più belli che facciamo. Sono pazza? NO! Provate… in giro non c’è NESSUNO, strade vuote, aria fresca fresca, solo il rumore dei miei passi o della bici… è meraviglioso. Se non potete correre uscite a camminare e godete del silenzio prima di essere travolte dalle urla di genitori, fratelli, nonni, zii, cugini… Vi farà essere in pace con il mondo.
A meno che non piova a dirotto, approfittate dei pomeriggi del 25-26 31-01 per fare passeggiate digestive all’aperto. Non rimanete con le gambe sotto il tavolo per 24 ore di seguito…
E non fate lo sbaglio di sudare come matte il giorno successivo un cenone, sperando di bruciare ciò che avete accumulato! Qui interviene Arianna con un suo consiglio…
Nota di Arianna. Anche se siete attenti alla qualità delle materie prime e al bilanciamento dei nutrienti, i cenoni festivi sono comunque più ricchi, conditi e sapidi rispetto a pasti normali. E così deve essere, sennò che Natale sarebbe?! Per voi, che siete abituate ad una dieta super salutare e naturale (*vero?!*), queste aggiunte -soprattutto perché cumulative l’una con l’altra- vi portano a ritenere liquidi. Se il giorno successivo fate sport come pazze, non otterrete altro che una performanca scadente, stanchezza intensa, e… una ritenzione ancora più marcata! Piuttosto che perdere tempo ed essere frustate, andate a rileggere i consigli miei e di Chiara per la cellulite e la ritenzione di liquidi… Click qui!
BURP!
Epifania che tutte le feste si porta via… Domani è il 7 Gennaio è voi temete già la prova bilancia (coscienza sporca, eh?).
KEEP CALM o altrimenti detto, niente panico.
A meno che non vi siate ingoiate ogni giorno un’intera famiglia di bufali (ma, essendo seguaci di Arianna, so che siete bravissime!), l’eventuale aumento di peso è dovuto principalmente ad un accumulo di liquidi, ci vorrà qualche giorno ma tornerete alla normalità.
Si è mai visto qualcuno che a marzo aveva ancora addosso il chilo e mezzo di Natale, una volta che abbia ripreso una normale routine?
Riprendente il vostro ritmo di sempre, prediligendo attività di lunga durata e a bassa intensità, in modo da favorire lo smaltimento di tossine e il drenaggio dei liquidi.
Chi si allena con il funzionale o con i pesi abbassi i carichi e aumenti le ripetizioni dei workout, diminuendo le pause tra un esercizio e l’altro per ottenere lo stesso effetto.
Non esagerate! Stramazzare al suolo dopo le sedute di allenamento nella speranza di ottenere risultati prima è sciocco, come digiunare per perdere peso in fretta… Inutile e dannoso.
Affrontare sessioni allenanti per cui il vostro corpo non è pronto vi porterà inevitabilmente all’infortunio (contratture, stiramenti, strappi muscolari nella migliore delle ipotesi).
Infortunio vuol dire star ferme e star ferme vuol dire… ingrass… a buon intenditor!
Riassumendo
Non fatevi rovinare il Natale dall’incubo di ingrassare, fate in modo di affiancare alle sedute a tavola sedute “su strada”, cercate attività nuove da fare in famiglia, che coinvolgano magari anche i bambini.
NON AMMAZZATEVI DI SPORT, non serve a nulla se non ad aumentare il rischio di infortuni causati da un allenamento non idoneo alla vostra preparazione.
E che sia un Natale di Gioia per tutte voi.