SVEZIA
Si dice in Svezia che Babbo Natale “jultomten” fosse in grado di compiere piccoli miracoli e portasse sempre in salvo le imbarcazioni che si perdevano nelle tempeste, ecco perchè è rappresentato con una barca. In realtà non è Babbo Natale in Svezia a portare i regali, bensì Santa Lucia
FINLANDIA
In Finlandia, fanno l'albero di Natale in casa, all'esterno viene allestito un altro alberello, è un covone di grano e semi gustosi legato ad un palo. Anche in altri paesi c'è questo simpatico pensiero verso i piccoli volatili che riempiono con il loro cinguettìo le ore della giornata; ad esempio in Germania, soprattutto nel sud, la gente sparge del grano sul tetto delle case affinché anche gli uccellini possano far festa il giorno di Natale.
FRANCIA
In Francia i bambini dispongono le loro scarpe ordinatamente, poiché Gesù Bambino passerà la notte del 24 a riporre i suoi doni dentro di esse.
POLONIA
In Polonia, la vigilia di Natale è chiamata Festa della Stella, e la tradizione vuole che, sino a quando non compare in cielo la prima stella, non si debba iniziare la cena. Le famiglie polacche celebrano il Natale con un pasto di 12 portate.
Si lascia sempre un po' di spazio in tavola, in caso arrivi un ospite inatteso. In molte case ancora oggi si mettono dei covoni di grano nei quattro angoli di una stanza, in memoria della stalla dove nacque Gesù Bambino.
SPAGNA
In Spagna il giorno più festeggiato nel periodo natalizio è il 28 dicembre, giorno in cui arrivano i los Reyes, i Re Magi. A cavallo o su carri sfilano per le città e distribuiscono dolci e caramelle. La figura di Babbo Natale è meno sentita.
MESSICO