In effetti, l’Assessore al Commercio Ranalli ha tentato di innescare la creazione di un’associazione tra gli esercenti montegranaresi ma non ha avuto successo. Dopo una prima riunione piuttosto partecipata e incoraggiante la seconda è andata deserta. Forse era sbagliato il metodo, forse non basta una convocazione ma bisogna fare opera di persuasione. “Ancora una volta a Natale non ci sarà nulla a Montegranaro. Non possiamo poi lamentarci che la città è spenta” dice la Di Chiara.
L’organizzazione di eventi in centro, sia a Natale che durante tutto l’arco dell’anno, sarebbe un volano per rilanciare il cuore della città che, invece, è sempre più deserto, specie d’inverno. I pochi commercianti superstiti avrebbero bisogno di un aiuto da parte del Comune. Per quest’anno, a quanto pare, quest’aiuto non ci sarà. Non resta che sperare nella rinata Proloco e nelle solite associazioni culturali che, ognuna nel proprio ambito e con grande fatica, continuano a mantenere un po’ di vita in centro.
Luca Craia