Una grande risonanza tra queste istituzioni ha assunto il premio Nobel creato dallo scienziato norvegese Alfred Nobel (1833-1896) e articolato in varie sezioni dedicate a diverse discipline, gestite da Accademie scientifiche svedesi e norvegesi. La sezione per la letteratura è stata istituita nel 1895 e dal 1901 annualmente viene assegnato il premio dall'Accademia di Svezia. Hanno ricevuto il Nobel i seguenti autori italiani: Giosue Carducci 1906; Grazia Deledda, 1926; Luigi Pirandello, 1934; Salvatore Quasimodo, 1959; Eugenio Montale,1975; Dario Fo.
Con lo sviluppo del mercato librario verso la fine dell'Ottocento, si è sviluppato e diffuso l'uso dei premi periodici dedicati alla letteratura e ad alcuni suoi generi particolari, allo scopo di evidenziare le opere più rappresentative e favorirne poi la diffusione. In Italia i primi premi di questo genere sono stati istituiti durante gli anni del fascismo: col sostegno di fondazioni particolari e con finanziamenti di origine pubblica e privata essi istituiscono premi con cifre di una certa entità, con destinazioni diverse. Generalmente viene nominata una giuria dai promotori o dagli amministratori del premio che seleziona il vincitore tra le opere apparse nell'ultimo anno. Entro specifici generi letterari. I premi di maggior risonanza svolgono una funzione promozionale e sono in grado di orientare il mercato librario (soprattutto per la narrativa): proprio per questo essi hanno avuto un ruolo notevole nei primi anni del boom economico, con l'apparizione dei primi best seller.
"Contestati negli anni intorno al 1968, i premi letterari sono poi tornati in auge, con una moltiplicazioni di iniziative sostenute spesso da enti locali, nel quadro di una generale concezione della cultura come pura immagine e celebrazione mondana. La scelta dei vincitori non risponde quasi mai ad autentiche esigenze culturali, subordinandosi a rapporti clientelari e a ripartizioni di interessi o di piccoli poteri. La funzione culturale di questi organismi, che nel loro insieme chiamano in causa una quantità imponente di località turistiche, istituzioni, finanziamenti, addetti ai lavori, appare irrilevante, ma i più noti e prestigiosi inducono comunque i grandi mezzi di comunicazione a dedicare qualche attenzione a libri ed autori contemporanei".
Di seguito riporto alcuni dei premi letterari più importanti attualmente in esercizio.
PREMIO BAGUTTA fondato a Milano nel 1927, è il più antico dei premi letterari ancora attivi www.bagutta.it/ipremibagutta
PREMIO VIAREGGIO -REPACI fondato nel 1929 da Leonida Rèpaci che allontanato per il suo antifascismo, ne riprese la presidenza dopo la guerra, nel 1946. Il premio non ammette candidature ufficiali e i riconoscimenti vanno a un'opera di narrativa, a una di saggistica e ad una di poesia. www.premioletterarioviareggiorepaci.it
PREMIO STREGA fondato nel 1947 da Goffredo e Maria Bellonci e da Guido Alberti, titolare della ditta produttrice del liquore "Strega". Sin dal 1944 a Roma si riunivano gli "Amici della domenica", un gruppo di intellettuali che, con le periodiche riunioni settimanali a casa Bellonci, tenevano vivo il discorso culturale. In questo contesto nacque l'idea di un riconoscimento letterario democratico e nuovo , che non prevedesse cioè una giuria specifica ma che si affidasse ai giudizi dei membri degli "Amici della domenica". www.fondazionebellonci.it
PREMIO CAMPIELLO fondato a Venezia nel 1963 dalla Federazione Regionale degli Industriali veneti, costituito da una giuria di letterati che designa cinque vincitori tra i libri usciti nell'ultimo anno. www.premiocampiello.org
PREMIO MONDELLO premio letterario internazionale fondato nel 1975 e promosso dalla Fondazione Banco di Sicilia e dalla fondazione Andrea Biondo. Composto da riconoscimenti attribuiti a vari settori, premia ogni anno un grande scrittore straniero. www.fondazionebancodisicilia.it
PREMIO BANCARELLA fondato nel 1952 dall'Unione Librai Pontremolesi, consegnato nella città di Pontremoli ogni anno il penultimo sabato o domenica di luglio. www.premiobancarella.info