NBA: cadono Miami e Boston

Solamente due gare nella notte seguente alla chiusura del mercato, ma sono state due partite importanti che hanno visto scendere in campo squadre di alto livello e che un po’ ci coinvolgono anche. Nella prima i Chicago Bulls hanno vinto contro i Miami Heat dimostrandosi una volta di più una squadra di alto livello e pronta a dare del vero filo da torcere a chiunque nella Eastern Conference; il finale dice 93-89 per i tori che hanno 26 punti, 6 assist e 5 rimbalzi da Derrick Rose, 20+10 da un positivo Deng, 16+9 da Boozer e ben 11 rimbalzi partendo dalla panchina per Omer Asik (che non ha preso neanche un tiro dal campo!), fortemente voluto da coach Thibodeau che ha preferito non fare nessun movimento sul mercato piuttosto che perdere il lungo turco. Dall’altra parte Wade ne mette 34, James 29 con 10 rimbalzi e 5 assist, ma manca completamente l’apporto del terzo violino, Bosh, che chiude con 7 punti e 9 rimbalzi ma 1/18 dal campo!

Nella seconda partita di serata in campo sono scesi i Denver Nuggets post Anthony e i Boston Celtics, privi di Kendrick Perkins scambiato con i Thunder ieri sera proprio negli ultimi minuti del mercato. A vincere sono stati i padroni di casa di Denver per 89-75, mandando 5 giocatori in doppia cifra con Martin da 18+10, Afflalo 13, Nene 12+10, mentre dalla panchina sono usciti un Wilson Chandler da 16 punti e un JR Smith da 12 con 8 rimbalzi. Per Danilo Gallinari, partito in quintetto, ci sono solamente 2 punti con 1/6 dal campo in 19 minuti di impiego.
Per Boston di sicuro la mancanza di giocatori (oltre a Perkins sono stati ceduti anche Robinson, Erden, Harangody e Daniels) si è fatta sentire con i titolari impegnati più del dovuto. Pierce è il miglior marcatore con 17 punti, Garnett firma la doppia-doppia da 14+13, mentre dalla panchina Delonte West (rientrato dall’infortunio) ne mette 10.

Questi gli highlites delle due gare delle notte: