Che strana l’NBA: spazzatura una sera, star la notte dopo. Così Lakers e Raptors si sono sbloccati dopo tante polemiche e soprattutto sconfitte. Toronto, senza Lowry e Bargnani, ha distrutto addirittura i Dallas Mavericks grazie alla regia di Calderon (14) ed ai canestri dalla panchina di Kleiza (20) e Ross (18). Successo meno prestigioso, ma conta uguale, per i Lakers che finalmente interrompono la striscia di sconfitte vincendo a Washington. Bryant tira con un pessimo 9/29, ma tra i suoi 30 punti ci sono anche i due decisivi trovati con un tap-in; fondamentale l’apporto di Meeks (24) che vince la sfida dei panchinari con Cartier Martin (21).
Il vero risultato della notte è però la sconfitta, la terza in fila, dei Grizzlies, fermati anche dai Nuggets. Iguodala spara 20 punti, Miller 18 tutti nel secondo tempo, e Gallinari come sempre fa il suo con 14 punti (5/12) in 34 minuti. Non bastano i 21 punti di Gay nella gara in cui Randolph e Gasol combinano appena per 20 punti e 14 rimbalzi con 7/22 al tiro.
Tutto secondo copione a Oklahoma City dove i Thunder trovano la decima W consecutiva superando i Kings; totalmente inarrestabile Kevin Durant che griffa 31 punti (10/14 dal campo) senza neanche allacciarsi le scarpe.
Bel successo in trasferta dei T-Wolves che vincono a New Orelans trascinati da Pekovic (31) e dalla coppia russa Kirilenko-Shved (21 e 11 rimbalzi il primo, 13 e 8 assist il secondo). Ancora sottotono Kevin Love che chiude con 14 punti e 9 rimbalzi ma 4/18 al tiro… dalla prossima torna Rubio, chissà che il nipote del fondatore dei Beach Boys non ritrovi entusiasmo. Agli Hornets non bastano le migliori prestazioni in carriera di Rivers (27) e Vazquez (15 punti e 17 assist). Doppia-V di qualità anche per i Rockets, capaci di battere i Celtics di Paul Pierce (18); per coach McHale i migliori sono il solito Harden (21 ma 6/17) e Greg Smith (20).
Ritrovano buone sensazioni i Nets che hanno però bisogno di due tempi supplementari ed un super Joe Johnson per battere i Pistons al Barclays Center. L’ex giocatore degli Hwaks infila 28 punti tra cui il devastante buzzer beater dopo 58 minuti di gioco. Grande prestazione anche per Gerald Wallace (25 e 10 rimbalzi) da una parte e Brandon Knight dall’altra (22).
Nella notte delle sorprese spiccano i successi dei Suns sui Jazz (Dudley 22), e dei Magic sui Warriors (Redick 16; Curry 25). Prevedibili invece la vittorie dei Pacers sui Sixers (George 28 e Hill 15, 10 rimbalzi e 10 assist; Turner 22 1 0 rimbalzi) e dei Bucks sui Cavs (Ellis 33; Irving 26).
I risultati:
Raptors – Mavericks 95-74
Wizards – Lakers 96-102
Pacers – Sixers 95-85
Magic – Warriors 99-85
Nets – Pistons 107-105 2OT
Cavaliers – Bucks 86-90
Hornets – Timberwolves 102-113
Rockets – Celtics 101-89
Thunder – kings 113-103
Suns – Jazz 99-84
Nuggets – Grizzlies 99-94