Neanche il tempo di chiudere la semifinale ad Est che ad Ovest si entra subito nel vivo della finale di Conference tra San Antonio Spurs e Memphis Grizzlies. Questa notte le due squadre scenderanno già in campo per gara 1 in una serie che si preannuncia molto combattuta (potete fare il vostro pronostico nel nostro nuovo sondaggio) e con le difese più importanti degli attacchi. Mercoledì invece sarà la volta dell’altra finale, quella della Eastern Conference, con i Miami Heat che dovranno vedersela contro gli Indiana Pacers, bravi ad eliminare New York in 6 partite per riuscire a strappare il pass per la terza finale NBA consecutiva.
Finale Western Conference
San Antonio dopo il secondo posto in regular season si è liberata agilmente nel primo turno di quello che rimaneva dei Los Angeles Lakers (battuti 4-0) e hanno faticato invece di più contro i Golden State Warriors, che hanno costretto coach Popovich e il suo staff a usare tutta la loro abilità per cambiare modo di difendere, adattandosi alla spettacolare serie giocata da Steph Curry. Tony Parker ha vissuto di alti e bassi e non sembra essere al 100% fisicamente, ma resta l’ago della bilancia per i neroargento che dovranno avere da Duncan e Ginobili la consueta esperienza, e dal supporting cast quel mix di difesa e tiri da tre che finora hanno fatto la differenza.
Dall’altra parte Memphis dopo la battaglia contro i Clippers hanno vinto più facilmente del previsto contro i Thunder, che privati di Westbrook si sono dimostrati molto in difficoltà contro una difesa strutturata come quella dei Grizzlies, una delle migliori della Lega. Coach Hollins nonostante i cambi di giocatori in stagione in corso e la perdita di Rudy Gay è riuscito a mettere insieme lo stesso una squadra vera che in difesa si muove perfettamente e in attacco manda la palla continuativamente sotto canestro da ZBo Randolph e Marc Gasol, due tra i due migliori giocatori di post della Lega, e sicuramente la miglior coppia.
Spurs favoriti per l’esperienza a questi livelli, ma i Grizzlies vogliono fare lo sgambetto. Diciamo (e speriamo possa andare così lunga la serie) 4-3 Spurs.
Calendario:
Gara 1 – Domenica 19 maggio
Gara 2 – Martedì 21 maggio
Gara 3 – Sabato 25 maggio
Gara 4 – Lunedì 27 maggio
Gara 5 – Mercoledì 29 maggio (se necessaria)
Gara 6 – Venerdì 31 maggio (se necessaria)
Gara 7 – Domenica 2 giugno (se necessaria)
Finale Eastern Conference
Miami gioca la terza finale di conference consecutiva e dopo la passeggiata contro i Bucks hanno incontrato alcune difficoltà contro i Chicago Bulls che hanno messo tutto il loro cuore ma erano veramente troppo corti per poter vincere. LeBron James resta il leader assoluto, con Wade (che ha problemi al ginocchio) e Bosh (in crescita) che dovranno togliergli un po’ di pressione sia in attacco sia in difesa. Grande importanza contro la difesa di Indiana l’avranno ancora una volta i tiratori sul perimetro, Allen, Battier, Chalmers, Cole e magari anche Mike Miller dovranno farsi trovare pronti come hanno fatto finora in tutta la stagione.
Indiana dopo il terzo posto a Est sono riusciti a liberarsi degli Atlanta Hawks prima e dei New York Knicks dopo, dimostrandosi un gruppo in fortissima crescita e assortito molto bene nonostante l’infortunio di Granger. Coach Vogel ha messo insieme una difesa compattissima che sfrutta i muscoli di Hibbert sotto canestro, l’esperienza di West e l’esuberanza fisica di George (il Most Improved Player 2013), Hill e Stephenson, una vera e propria pila di energia su entrambe le metà campo.
Le due squadre si sono già incontrate lo scorso anno e ne è venuta fuori una battaglia in cui non sono mancate le risse e le botte veramente dure. Anche quest’anno a livello di intensità le due squadre non dovrebbero deluderci.
Heat favoriti per il passaggio del turno, potrebbe finire 4-2.
Calendario:
Gara 1 – Mercoledì 22 maggio
Gara 2 – Venerdì 24 maggio
Gara 3 – Domenica 26 maggio
Gara 4 – Martedì 28 maggio
Gara 5 – Giovedì 30 maggio (se necessaria)
Gara 6 – Sabato 1 giugno (se necessaria)
Gara 7 – Lunedì 3 giugno (se necessaria)