Era la notizia che i tanti tifosi dei Lakers (ma anche gli amanti del basket in generale) aspettavano da un quasi due mesi: Steve Nash è tornato in campo! Per i giallo-viola è arrivata subito una vittoria di qualità contro i Warriors dopo un tempo supplementare. C’è ancora da lavorare: la difesa è da “gandhiana” e tecnicamente il gruppo non sembra molto amalgamato, ma c’è troppo talento per non arrivare a buoni risultati. Bryant, forse preoccupato di passare in secondo piano rispetto al playmaker canadese, si spara 41 tiri (16 segnati) per 34 punti, ma il canestro decisivo arriva proprio dalle mani di Steve Nash che chiude con 12 punti e 9 assist in 41 minuti! A Golden State non basta un Jack da 29 punti e 11 assist.
Continua la striscia negativa per i Bobcats che a Denver raggiungono quota 15 sconfitte consecutive. Nessun problema per i Nuggets che hanno sette uomini in doppia cifra guidati dal season-high di Koufos (16) e dalla quasi tripla-doppia di Iguodala (15, 8 e 8); 12 punti con 3/6 dalla lunga distanza in 21 minuti per Danilo Gallinari. Per Charlotte, tornata quella della passata stagione dopo un grande inizio con 5 W in fila, l’unico a salvarsi è Ramon Sessions (23).
Pessima sconfitta per l’altro italiano sceso in campo nella notte, Marco Belinelli (4 punti con 2/5 in 22 minuti). I Bulls non entrano mai in partita e vengono sculacciati dagli Hawks dell’ex Korver (13) e Horford (20). La cosa più interessante della non-competitiva della Philps Arena è stata il derby del fratelli Teague, finito in favore del più esperto Jeff (11 e 8 assist) sul rookie Marquis (8 e 3 assist).
Grande prova di forza di Lebron James e dei suoi Heat che spazzano via i Jazz senza troppi problemi. Per l’MVP, autore di una partita da 30 punti, 9 rimbalzi e 7 assist, si tratta della gara consecutiva numero 443 in doppia cifra… e nelle ultime 24, quindi sempre in questa stagione, Lebron ha segnato almeno 20 punti, pareggiando il record di Karl Malone come striscia iniziale!
Super vittoria per i Rockets che distruggono i Grizzlies (Randolph 10 e 11 rimbalzi) condotti da Harden (31) e Lin (15 e 11 assist) trovando la terza W in fila che vale il settimo posto a ovest. Appena fuori dalla quota playoffs sono i Blazers, vincenti però contro i Suns grazie a 25 punti e 7 assist del rookie Damien Lillard, titolare anche del canestro decisivo a 40 secondi dal termine.
Continua l’ottimo momento dei Pacers che sbancano anche New Orleans (Lopez 24) trascinati dai 20 punti nel secondo tempo (25 in totale) di un favoloso David West, che nel finale porta a scuola Anthony Davis (10 e 9 rimbalzi). Interrompono la striscia negativa i Cavs che ritrovano la doppia-V contro gli enigmatici Bucks. Per coach Scott buone notizie dai giovani: Irving (15), Waiters (18) e Thompson (14 e 14 rimbalzi). Milwaukee ha 37 punti con 15/27 dal campo da Monta Ellis, ma nessun altro raggiunge la doppia cifra.
Altra brutta sconfitta per Washington (3W-22L) che perde male anche a Detroit dove brilla un ritrovato Charlie Villanueva (19).
I risultati:
Pistons – Wizards 96-87
Hawks – Bulls 92-75
Heat – Jazz 105-89
Hornets – Pacers 75-81
Rockets – Grizzlies 121-96
Bucks – Cavaliers 82-94
Nuggets – Bobcats 110-88
Blazers – Suns 96-93
Warriors – Lakers 118-115 OT