Sono 11 le persone indagate ritenute affiliate al clan Gallace della ‘Ndrangheta. E’ di oltre 800mila euro il patrimonio sequestrato.
La Guardia di Finanza di Roma sta svolgendo indagini delicate di polizia economico-finanziaria da oltre un anno. Un duro colpo è stato inflitto alla criminalità organizzata grazie all’operazione di questi giorni, che coinvolge il clan Gallace, organizzazione criminale di origine calabrese attiva nei Comuni di Anzio e Nettuno.
Il patrimonio sottoposto a sequestro ha un valore stimato di oltre 800mila euro e comprende sia beni mobili che immobili: una ditta, il capitale sociale, le quote societarie e il patrimonio aziendale di una società, circa dieci unità immobiliari, comprendenti sia fabbricati che terreni, diverse auto e moto e per finire rapporti assicurativi e bancari.
Zingaretti. Photo credit: Niccolò Caranti / Foter.com / CC BY-SA
Sei delle persone indagate sono state inoltre condannate su ordine del Tribunale di Velletri per gravi crimini, che vanno dall’associazione di stampo mafioso, al traffico di sostanze stupefacenti, fino all’omicidio e alla violazione della legge sulle armi. Per quanto riguarda i restanti cinque soggetti, il Tribunale di Roma fisserà a breve un’udienza con lo scopo di applicare la misura di prevenzione della sorveglianza speciale di polizia.
“Mi complimento con il Comando provinciale della Guardia di finanza di Roma – dice Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio – che ha compiuto brillantemente un lavoro molto delicato. L’impegno quotidiano delle forze dell’ordine nella nostra regione è garanzia di tutela per i cittadini e del raggiungimento di risultati importanti come quello ottenuto oggi. Tenere alta la guardia è fondamentale per il contrasto e la lotta alle mafie ancora radicate sul nostro territorio”.
E.S.