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Neanche il terremoto ferma la nuova sede della Provincia

Creato il 29 maggio 2012 da Cremonademocratica @paolozignani

I terremoti sconvolgono zone ritenute a basso rischio, catastrofi naturali si abbattono improvvisamente in qualunque spicchio dell’orbe terracqueo, le ultime elezioni fanno impazzire le bussole, si eliminano Province secondo criteri variabili, facendo prima sparire Cremona poi salvandola purché fusa con Lodi.

Neanche il terremoto ferma la nuova sede della Provincia

Massimiliano Salini, presidente della Provincia e noto riformista

Il pianeta, la stessa condizione umana è incerta. L’unica certezza è che l’amministrazione provinciale avrà una nuova sede. Economicamente è sicuro che la Provincia risparmierà. Ma entro quanto tempo si vedranno i risultati? Si pagheranno meno affitti, ci saranno minori costi di gestione, meno bollette da pagare, è vero. D’accordo, tuttavia gli appelli a intervenire in altri settori, viste le diffuse difficoltà di cittadini e imprese, vanno regolarmente a vuoto. Questa sede è più solida di una cattedrale. Adesso c’è anche il progetto esecutivo, approvato nella riunione di giunta di stamattina.

Ecco che cosa spiega la sintesi della riunione di stamattina, mentre a Cremona il panico per la scossa di terremoto si sentiva ancora. Riportiamo con un senso di sollievo il seguente testo, poiché ci indica un punto di riferimento certo nel mutare dell’universo, la sede della Provincia, come quel punto rosso verso cui volava l’Icaro di Matisse, simbolo di uno dei convegni passati di Comunione e Liberazione.

Il presente progetto riguarda la porzione del Monastero di Santa Monica (sito in via Bissolati –Cremona), già oggetto del primo lotto dei lavori per il trasferimento dell’università di Musicologia di Pavia; più specificatamente, l’Ala Chiostro con un primo stralcio dei lavori per destinare i locali ad uffici della Provincia di Cremona.
- motivazioni della proposta
Il presente intervento consentirà un primo trasferimento di uffici della Provincia utilizzando la parte residua del contributo della Fondazione Cariplo secondo tempistiche di esecuzione concordate con la Fondazione. -conseguenze positive
L’approvazione del presente progetto consentirebbe di iniziare la fase di trasferimento graduale degli uffici in locazione passiva della Provincia di Cremona in una unica sede di proprietà con il conseguente risparmio degli oneri di affitto.

p.z.

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