l'articolo originale
Cioè, fatemi capire, perchè questo articolo è un po sintetico:
Premetto che non sono un esperto di canne e di “maria”, so solo un po di teoria (così: una piccola rima!
Dunque, se ho capito bene, nelle farmacie di certi stati americani vendono una bibita simile alla Coca Cola (che in effetti si dice utilizzi parti della Coca. Sempre con le droghe sta bene la Cola!!) in cui invece viene aggiunta un po di Cannabis, in particolare anche il principio attivo della marijuana con i suoi ben noti effetti sull’uomo.
Non so cosa dire.
La Cannabis viene usata in farmacia, questo è risaputo. Ma una bibita con lo stesso principio attivo di cui ognuno può abusare mi sembra una cosa fuori di testa!.
E se uno si dovesse mettere alla guida dopo essersi scolato una decina di lattine, siamo sicuri che le sue percezioni non siano alterate ad un livello pericoloso e che non possa causare qualche disgrazia?
Ripeto: non capisco… voi?
Dal TGCom del 27 Gennaio 2011. A questo indirizzo.
Il nome è già un programma: Canna Cola. E presto sarà in vendita nelle farmacie dei pochi Stati americani che lo permettono. Si tratta di una bibita che della marijuana ha non solo il sapore, ma soprattutto il principio attivo (il THC). La commercializzazione partirà in Colorado e si estenderà in seguito anche a California e Montana. Per acquistare una bottiglietta di Canna Cola ci vorranno oltre dieci dollari.
La quantità di Thc presente, spiega l’imprenditore Clay Butler, proprietario della Canna Cola, sarà tra 35 e 65 milligrammi a bottiglia, in percentuale molto inferiore – sostiene – ad altre bevande alla marijuana più artigianali.