Un decisivo incremento dei prodotti piu` acquistati (cibo, benzina) di circa il 3,5%, che nello scorso mese di dicembre ha subito addirittura un aumento dello 0,4% rispetto a novembre.
I costi della benzina hanno registrato un 1,9% in piu`, seguiti da quelli dei trasporti, il cui aumento e` stato pari all’ 1,7% e che insieme ai costi di acqua, elettricita`, abitazioni e combustibili, rappresentano i maggiori tassi di crescita su base annua.
Secondo la Confesercenti, se l’ inflazione e` salita tanto, la “colpa” e` da attribuire in particolar modo ai trasporti ed ai costi riguardanti le abitazioni, il cui aumento e` stato causato da accise, bollette, rialzo dell’ iva.
Una situazione preoccupante a cui e` necessario far fronte per evitare che le famiglie italiane siano costrette a limitare o risparmiare sull’ acquisto di beni primari (cibo), per fronteggiare i rincari energetici in un momento critico come quello che stiamo attraversando.