Gli italiani, dunque, stanno ricorrendo a questa tipologia di finanziamento per cercare di ridurre al minimo i debito contratti ed arrivare alla fine del mese, nonostante la profonda crisi economica che si registra in questo momento.
Di contro, invece, sono diminuiti i prestiti finalizzati all’acquisto di beni durevoli, il cui calo è stato superiore al 40%, rispetto all’ anno precedente.
A richiedere maggiormente tali forme di finanziamento sono i lavoratori a tempo indeterminato, mentre diminuisce il numero degli autonomi e di chi non ha alle spalle un posto di lavoro stabile; del resto ad aggravare la già difficile situazione stanno contribuendo anche gli Istituti di credito, che difficilmente concedono prestiti a chi non dispone di solide garanzie.