Trama:Carla ha tutto per essere felice. Un marito con cui va d’accordo, tre figli che adora e una nuova casa, al limitare di un bosco. Il sogno di una vita. Certo, i ragazzi avrebbero preferito restarsene in città, più vicino agli amici, ma per lei la scelta di quella casa è stata quasi una necessità imprescindibile, un gradino in più nella scala sociale, il simbolo di un benessere raggiunto.Ma qualcosa viene a turbare la sua serenità, la morte in un misterioso incidente d’auto di Rita, l’amica di sempre, una donna vivace, una trascinatrice a cui Carla spesso si affidava nelle decisioni più difficili.E poi c’è Albertino, il suo figlio più piccolo, che la mette in allarme annunciandole di vedere spesso intorno alla casa una vecchia signora, una strega, come lui la chiama. È l’unico a scorgerla e Carla non gli dà peso, limitandosi a liquidare la cosa come un modo per attirare l’attenzione. Anche perché, nel frattempo è diventata amica di una donna che conta, Amanda Satriani, la padrona di tutta la collina, che la invita a far parte del suo circolo di burraco.E così Carla, che era sempre stata moglie e madre impeccabile e devota, comincia a trascurare la famiglia, presa dal nuovo gioco e soprattutto dalla frequentazione di Amanda. Si fa irrequieta, intollerante, ed è sempre più attratta dal bosco carico di presagi che le tocca attraversare per arrivare a casa dell’amica.Una vicenda inquietante, dove niente è quello che sembra e che, in un crescendo di suspense, ci lascia con il fiato sospeso fino al suo sorprendente snodo finale.
L'autrice:
Recensione:Quando mi imbatto in un romanzo che mi coinvolge non solo mentalmente ma anche fisicamente, diventa un problema riuscire a parlarne. Quando quel romanzo mi prende, mi trascina con forza in una storia che mi piace ma mi terrorizza, che mi esalta ma mi spaventa, le uniche parole che trovo per poter comunicare ciò che ho provato è "leggetelo!". Perché io non sono in grado di spiegarvi quel che mi è accaduto mentre sfogliavo quelle pagine, e se anche ci provassi, non otterrei mai l'effetto sperato: non sono una scrittrice, sono una lettrice, e il meglio che io possa fare in quanto tale è consigliarvi caldamente Nel bosco di Aus. Non avevo mai incontrato la Palazzolo, né sono un'estimatrice del genere horror (ho proprio il diploma universalmente riconosciuto di fifona, ottenuto grazie alle mie reazioni davanti agli schermi o davanti a pagine di vero - ma neanche tanto - terrore). Eppure ho letto avidamente questa storia. Fin dalla prima pagina. Anzi, è stata proprio quella prima pagina a convincermi alla lettura: è così piacevolmente inquietante, ma altrettanto stimolante, che non potevo evitare di continuare quel libro. Iniziato di sera, dieci minuti prima di andare a dormire (momento sbagliatissimo e perfettissimo per leggere un horror), l'ho terminato in pochissimo tempo, non sopportando la tensione che sembrava non aver mai fine.
Titolo: Nel bosco di Aus
Autore: Chiara Palazzolo
Editore: Piemme
Pagine: 490
Prezzo: €19,50