Al vostro buon amico Marte piace parecchio la vecchia "Chip Tune Music". In tal senso, nella libreria musicale dei suoi "computers" non sono mai mancati i "SIDs" della "High Voltage SID Collection", i "moduli" della "Amiga Music Preservation" e financo le più oscure rarità "made in ExoticA - UnExoticA", il tutto affiancato da una poderosa collezione di "players" preposti alla riproduzione di tutta questa arzigogolata brughiera di formati audio decisamente "vintage".
Tornando a noi e ricominciando a parlare in prima persona ( :D ), recentemente mi sono barcamenato con parecchia soddisfazione anche tra la musica "MIDI" di "MSDOSsiana" memoria; reperto archeologico di un'epoca nella quale "MP3", "OGG Vorbis" e "traccie audio digitali" erano fantasie fantascientifiche da visionario allucintato dalla tecnologia.
Con il vecchio "DOS", infatti, solitamente ogni gioco/programma si accompagnava alla sua bella "utility" di "SetUp"/"SetSound" e, con un paio di colpi di tastiera ben assestati, si configurava tutto. («Mouse? Non capisco cosa intendi, comunque la corretta grafia del capolavoro a fumetti di Art Spiegelman è "Maus", non "Mouse"...». :P ).
SETSOUND.EXE
Morale: si configurava l'audio digitale (spari, esplosioni, borbottii e gemiti vari...), si impostava la sorgente musicale per l'accompagnamento in formato "GM" ("General MIDI") ed il gioco era fatto.
Nella fattispecie, il "General MIDI" era lo standard "de facto" per la riproduzione dei brani musicali nel contesto dei videogiochi, che se tipo oggi dici una roba del genere all'adolescente medio, questo ti squadra dalla testa ai piedi come se tu fossi una delle "macchine anatomiche" custodite nella basilica di San Severo, per poi spanciarsi dalle risate all'idea che in gioventù giocavi ascoltando con soddisfazione una colonna sonora che a momenti poteva rivaleggiare con le suonerie monofoniche di un "Nokia 3310"...
...E l'arrogante bimbominchia non c'ha nemmeno tutti i torti, da un certo punto di vista! (Purtroppo)!!!
In tal senso, chiunque abbia provato anche solo per sbaglio ad ascoltare un brano "MIDI" riprodotto in ambito "Windows" sa perfettamente che la resa sonora del tutto tecnicamente fa pena e schifo ad un "Nokia 3310", che abbandona l'auditorium reclamando il rimborso del biglietto! :D Ma c'è pure dell'altro, a ben guardare... Considerando che l'audio in formato "MIDI", al giorno d'oggi, ha la rilevanza di un sonorosissimo "MAH!" informatico (con tanto di alzatina di spalle... :D ), il supporto da parte dell'"OS" alla suddetta tecnologia è più spartano di Leonida, per dire. :)
"BIP!!!".
Esemplifichiamo il discorso.
Prendete le sequenze "MIDI" composte nel 1993 da Russell Shaw per il videogame "Syndicate". Scaricatele e provate a far riprodurre al "MediaPlayer" di "Windows" il file audio della colonna sonora che ci accompagnava "in game"... Bello, vero? Ditemi se non suona proprio come ve lo ricordavate... Eh già, anche io giocavo sempre con questa stupenda cacofonia di stoviglie percosse da scimmie urlatrici, come sottofondo... Che scherzate davvero-davvero?! :D
Facezie a parte, l'esecuzione è perlomeno due volte più veloce rispetto all'originale, gli strumenti impiegati sono decisamente inappropriati e, soprattutto, pare che diverse parti del brano siano state sovrapposte a casaccio nel flusso audio... Nel complesso, uno schifo assurdo. Quasi peggio del remix di Skrillex del brano in questione...
...Ok. Avete ragione. La versione di Skrillex è "IL MALE". :P
Ad ogni modo, tornando a noi, perchè "Windows" ci fa sanguinare le orecchie a questo modo?
Fondamentalmente il problema è di natura storica. Nell'era del "DOS" i nostri "computers" erano tutti regolarmente attrezzati con una scheda audio più o meno performante. Nel dettaglio, questo dispositivo era sempre dotato di una "wavetable MIDI" più o meno cazzuta ("hardware", logicamente. Eventualmente anche aggiornabile...) entro la quale coesistevano tutti i campionamenti audio degli svariati strumenti musicali impiegabili per comporre un brano di musica "GM". Morale: migliore la scheda audio, migliore la resa dei brani "MIDI". O così, o "PC Speaker" e pedalare... :D
Oggigiorno le schede audio tecnicamente a momenti non le vendono più e le quattro funzioni utili per riprodurre l'audio digitale vengono messe in atto da qualche misero circuito elettronico "made in Taiwan" direttamente integrato nelle schede madri dei nostri calcolatori. In questo contesto, la "wavetable hardware" s'è praticamente estinta e "Windows" ci mette una sorta di pezza con la sua "interfaccia MIDI" software che sfrutta la suddetta circuiteria integrata per garantire un minimo di retrocompatibilità al formato "MIDI", perlomeno in ambito "sistema operativo".
Il prodigioso "Sintetizzatore Wavetable Microsoft GS Software".
Solo che la configurabilità del tutto è prossima a "meno infinito" ed il fatto che il sintetizzatore stesso metta le mani avanti dichiarando di funzionare grazie a delle "combinazioni di esempi digitali Roland Sound Canvas" è una garanzia... L'onestà intellettuale c'è tutta: «Se riproduci un "MIDI" e questo suona come una merda, non è colpa mia...», ci dice "Microsoft SG Synth" allargando le braccia rassegnato. «...Probabilmente utilizzo ancora la "wavetable software" di "Windows 3.11"; libreria composta con i peggio scarti musicali della Roland, che Bill Gates al tempo non c'aveva ancora i soldi e non potevamo permetterci nulla di meglio... Detto questo, che vuoi da me???».
Morale: da sistema operativo la partita è persa.
Per fortuna esistono "XMPlay", il "plug-in" per gestire i "MIDI" ed i "SoundFonts" liberamente scaricabili in formato ".SF2"!!! :D
Domanda: Che caspita sono i "SoundFonts"?
Risposta: Avete presente le "wavetables" precedentemente citate?
Ecco. Un "SoundFont" è un archivio di "files" audio in formato "PCM" (una specie di "WAV"...) che fa le veci di una "wavetable". In pratica, è una libreria "software" che può essere letta ed utilizzata come sorgente sonora da impiegare per la riproduzione della musica in formato "General MIDI"! Figo, eh!? ;)
Basta scaricarne qualcuno (via "EMule") dall'immenso archivio di "Zandro", per esempio, oppure spulciare la "SoundFont Library" di "HammerSound"... C'è solo l'imbarazzo della scelta!
Completate il "download". Scompattate il vostro ".SF2" (spesso e volentieri è "zippato", ma gli archivi più giganteschi sovente sono ulteriormente compressi con "tools" come "SfArk" o "SfPack", quindi potrebbero servirvi anche questi due programmi addizionali... Sapetelo!!! :D ), date in pasto il "SoundFont" al "plug-in MIDI" del vostro "player" preferito (io adopero "XMPlay", ma credo che anche "WinAMP" sia in grado di gestirli... Forse... ;) ) e gustatevi la multiforme polifonia di questo ingegnoso formato audio, in grado di mutare forma a seconda delle risorse a sua disposizione...
Oh, che bello!!! :)
...E finalmente "Syndicate" suona come "Syndicate", alla faccia di Skrillex!!! :D