Nel nord del Mali uccisi dei civili /Incertezza sui responsabili

Creato il 22 maggio 2015 da Marianna06

Dei civili sono stati uccisi nella località maliana di Tin Hama dopo il ritiro dei ribelli che occupavano il centro abitato. I diversi gruppi armati attivi nell’area, tuttavia, forniscono versioni discordanti dei fatti.

Per il coordinamento dei movimenti dell’Azawad (Cma), composto prevalentemente di combattenti tuareg sarebbe stato l’esercito governativo a procedere “all’esecuzione sommaria e pubblica” di nove persone. Secondo il gruppo filogovernativo Gatia, invece, le morti – di cui non è stato fornito il numero preciso – sarebbero la conseguenza “di un regolamento di conti” tra i civili, avvenuto dopo violenze perpetrate da combattenti del Cma.

Intanto, l’organizzazione non governativa azione contro la fame (Acf) – Spagna ha confermato la morte di un suo operatore locale, Moussa Ag Mohamedoun, avvenuta proprio durante gli scontri. Il nome di Ag Mohamedoun era tra i nove indicati dal Cma. L’ong ha deciso di sospendere le attività nel nord del Mali fino a quando non sarà fatta luce, si legge in un comunicato, sulle “circostanze esatte di questa tragedia”.

        a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)