Si parte dalla ricostruzione del clima cultural-editoriale della Torino di Piero Gobetti e di Carlo Frassinelli. Subito dopo libri in prima edizione, riviste, pubblicazioni, tutte le collane (ben 92, dai celebri “Coralli” ai “Gettoni” e a “Centopagine”, dalla precorritrice “Collana viola” a “Tantibambini”, solo per citarne alcune) scorrono sotto i nostri occhi in un intreccio potente di cultura, editoria e grafica, decennio dopo decennio dagli anni Trenta al vivacissimo secondo dopoguerra. Come giustamente sottolinea il collezionista “dal ’33 all’83 due intere generazioni sono ‘cresciute con gli struzzi’; due generazioni di intellettuali e di lettori che in quei cinque decenni hanno trovato nei libri della Casa editrice Einaudi un punto di riferimento centrale per la propria formazione”. Protagonisti della mostra – a cura di Andrea Tomasetig, in collaborazione con Cristina Quadrio Curzio e Leo Guerra – sono poeti, scrittori, saggisti di tutto il mondo, ma anche le copertine di artisti di valore internazionale e l’apporto continuativo di grafici come Albe Steiner, Max Huber, Bruno Munari, che fanno dei libri Einaudi ancora oggi un modello di design italiano. Non a caso l’iniziativa è programmata in coincidenza con il Salone del Mobile (12-17 aprile), che richiama a Milano folle di designer e creativi da tutto il mondo, e in coincidenza con l’apertura della XXI Triennale (2 aprile-12 settembre). È anche prevista, a latere, una sezione espositiva dedicata al contributo dei grafici delle ultime generazioni, a cura di Mario Piazza. Infine, l’obiettivo di non disperdere la raccolta, ma di trovarle una destinazione pubblica per favorire la conoscenza del libro e l’amore per la lettura nelle nuove generazioni, potenzierà l’interesse verso la mostra e le iniziative collaterali ideate (conferenze e conversazioni pubbliche in tema), oltre a stimolare le scuole milanesi a visitarla. La mostra ha il patrocinio della Fondazione Giulio Einaudi di Torino. Mostra prodotta e organizzata da Fondazione Gruppo Credito Valtellinese.
Informazioni al pubblico: Galleria Gruppo Credito Valtellinese tel. +39 0248.008.015 galleriearte@creval.it - www.creval.it Ufficio StampaStudio ESSECI – Sergio Campagnolo tel. +39 049.663.499 gestione2@studioesseci.net