Nero Vivo.

Creato il 24 giugno 2010 da Waxen



Continua l’espansione della marea nera. Ora basterebbero un tornado e un fiammifero per battere sul tempo i Maya.

Sono affascinato dalla strategia adottata dalla British Petroleum per tentare di tappare la falla: prima le palline da golf, poi i tappi di cemento, adesso vogliono propiziarsi gli dei con dei sacrifici umani.

Durante le operazioni di contenimento sono morti due tecnici, ma dal loro contratto risulta che sono stati assunti soltanto ieri.

(Anche queste le si potrebbe chiamare “morti bianche”, se non fosse tutto quel petrolio…)

Il disastro ambientale sta diventando talmente grande che vorrei proporre il Golfo del Messico come possibile location per una nuova serie di Baywatch.

“Ehi, C.J., vieni qui, lascia che ti pulisca per bene… anche negli interstizi…”

Obama ha promesso che avrebbe preso a calci in culo i responsabili. Adesso a metà degli Stati Uniti è tornata voglia di esportare la democrazia. In Gran Bretagna.

(perché no? la marea è una minaccia contro gli Stati Uniti, la Gran Bretagna possiede armi di distruzione di massa, e sono certo che la Regina Elisabetta abbia da parte almeno un turbante)

Oggi, uno dei pescatori ingaggiati dalla BP per partecipare alle operazioni di recupero, si è suicidato. Lo scopo è quello di infittire la trama.

La quantità di petrolio dispersa in mare finora è pari a quella contenuta in 30 petroliere. Ma il montepremi dovrebbe aumentare alla prossima estrazione.

Il petrolio è un liquido infiammabile, denso, di colore che può andare dal nero al marrone scuro, passando dal verdognolo fino all’arancione. Quindi tranquilli, se pensavate si trattasse di merda.


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :