A quasi due mesi dalla notizia che potrebbe potenzialmente rivoluzionare la fisica e la contemporanea visione del mondo arriva un'ulteriore notizia a rassicurare sulla buona validità dell'esperimento compiuto sui neutrini ribelli: stando a test riportati da giornali e mass-media, infatti, gli stessi sarebberoeffettivamente risultati ancora una volta più veloci della luce. La sfida ad una nuova visione della fisica può, dunque, procedere con moderata ma rinnovata convinzione. Il metodo inventato per 'spedire' i neutrini dal Cern di Ginevra al Laboratorio dell'INFN del Gran Sasso è stato, infatti, migliorato e diversificato impacchettando gli stessi in fasci più stretti e separati. Così facendo è stato possibile esaminare meglio i risultati che, tali neutrini, hanno fatto registrare proprio nei momenti di 'arrivo'. 'Meglio uno alla volta che tutti assieme', dunque; è stata questa la giusta convinzione dietro al progetto che, a fatti, ha confermato quanto di buono e potenzialmente rivoluzionario era stato registrato non troppo tempo fa. Minimizzando gli errori derivanti dal trattamento statistico dei dati di viaggio, l'esperimento ha confermato ancora una volta la sua validità. Il neutrino ha superato ancora una volta la velocità della luce; si attendono, comunque, altri esiti di conferma o smentita provenienti da laboratori americani e giapponesi. Comunque andrà, qui si sta facendo la storia.
Fonte: "Il neutrino è ancora più veloce della luce", G.Caprara, Corriere.it; "Superata la velocità della luce: il Cern mette in dubbio Einstein", G.Caprara, Corriere.it.