La Sardegna sotto il freddo siberiano in tutto il suo territorio. Freddo intenso e neve attraversa l’Isola dall‘Ogliastra a Sassari, da Macomer ai monti del Cagliaritano. I disagi si registrano anche nel Marghine e nella zona centrale dell’Isola.
Brusco calo della colonnina di mercurio nei termometri di tanti centri della Sardegna. Record a Fonni e Desulo dove si sono registrati i -13 gradi. Il paese e il suo territorio sono sotto una coltre bianca che ha creato disagi e problemi. Il centro montano di Desulo spera che questa eccezionale nevicata porti un ritorno economico con il turismo legato allo sci.
In tutto il territorio della Barbagia le scuole e gli uffici rimarranno chiusi per la giornata di domani. Neve anche in collina e nevischio e ghiaccio nelle strade da ieri stanno provocando non pochi rallentamenti e problemi alla circolazioni. La seconda ondata di freddo siberiano è arrivata ieri nella parte settentrionale dell’Isola e, già dalle prossime ore, investirà anche il Campidano. Disagi anche nella Carlo Felice tra i punti critici, Tramatza e Abbasanta, dove anche per le prossime ore si chiede agli automobilisti la massima prudenza.
Le previsioni non annunciano nulla di buono: il picco massimo è previsto tra lunedì e martedì.