Gli annunci del Sottosegretario alle Infrastrutture De Caro, che promette un impegno per la messa in sicurezza della E 45, hanno il sapore della propaganda elettorale e sono la testimonianza di quanto tempo si sia perso in questi anni di sterili discussioni sul tema “autostrada si / autostrada no”. La posizione di Forza Italia è nota da tempo: autostrada si ma solo senza pedaggio per gli umbri.
Ora però la cosa peggiore che si può fare rispetto al tema della messa in sicurezza, è continuare a perdere tempo.
Se vinceremo le elezioni chiederemo con Claudio Ricci la convocazione immediata di un tavolo per far capire bene al Ministero e all’ANAS che la E 45 sta crollando sotto i colpi di un traffico pesante che, in controtendenza rispetto alle altre arterie nazionali, è aumentato in questi anni di crisi per il fatto che non si paga il pedaggio.
La Marini non è mai riuscita ad imporre sul tavolo nazionale, a causa del suo scarso peso politico, il fatto che la E 45 e il nodo di Perugia, sono un problema non solo per l’Umbria ma per l’intera Italia, di cui pagano i danni quotidianamente gli umbri.
Sul nodo di Perugia, è ora di smetterla di pensare ai progetti faraonici, ma occorre coinvolgere tutti gli attori (compresa le Fondazione Bancaria) per definire un progetto e metterlo al primo punto dell’agenda politica della prossima Giunta.
Raffaele Nevi – Candidato capolista di Forza Italia al Consiglio Regionale