DOMANDA IMMOBILIARE
Ad Ottobre 2013 prevalenza di richieste di trilocali (36,1%)
L’analisi della domanda immobiliare nelle grandi città ad Ottobre 2013 evidenzia una prevalenza di richieste di trilocali che raccolgono il 36,1% delle preferenze. Segue il bilocale con il 29,9% e il quattro locali con il 21,8%. In particolare il bilocale è il più apprezzato a Milano, Napoli e Roma.
Rispetto all’inizio dell’anno si registra una diminuzione della concentrazione di bilocali (-0,2%) e di monolocali (-0,2%) ed un aumento di quella dei trilocali (+0,5%). La spiegazione si trova nella diminuzione della domanda ad uso investimento, solitamente orientata su questa tipologia e nel fatto che molti acquirenti preferiscono adesso un immobile grande al contrario di quanto avveniva in precedenza (giovani coppie, investitori), complice la contrazione dei valori.
L’analisi sugli altri capoluoghi di regione, con esclusione delle grandi città, evidenzia che la tipologia più richiesta è il trilocale che raccoglie il 50,5% delle preferenze. Anche in questo caso rispetto a Gennaio 2013 si segnala un aumento della concentrazione della domanda sui tagli più grandi, in particolare quattro locali e cinque locali.
Monolocali Bilocali Trilocali 4 locali 5 locali
Bari 3,6% 32,5% 40,9% 16,2% 6,8%
Bologna 3,0% 24,0% 45,7% 20,4% 6,9%
Firenze 3,0% 22,4% 27,3% 29,9% 17,4%
Genova 0,7% 17,1% 26,3% 38,0% 17,9%
Milano 5,2% 47,3% 37,3% 9,0% 1,2%
Napoli 9,8% 40,0% 32,9% 12,6% 4,7%
Palermo 1,6% 25,5% 40,8% 23,8% 8,3%
Roma 7,2% 40,8% 36,3% 12,6% 3,1%
Torino 2,9% 30,9% 35,3% 23,4% 7,5%
Verona 1,3% 18,7% 38,4% 31,7% 9,9%
DISPONIBILITA’ DI SPESA
Nelle grandi città è compresa tra 170 e 249 mila € (24,2%)
L’analisi della disponibilità di spesa nelle grandi città rileva che la maggiore concentrazione della richiesta è compresa nella fascia di spesa tra 170 e 249 mila € (24,2%), seguita dalla fascia più bassa tra 119 e 169 mila € (22,2%). Aumenta la concentrazione della disponibilità di spesa nella fascia più bassa (fino a 120 mila €), diminuisce dell’1,8% la percentuale delle richieste nelle fasce intermedie comprese tra 250 e 474 mila €. Questi ultimi dati evidenziano dunque che la disponibilità di spesa di chi decide di acquistare una casa è in diminuzione sia a causa della maggiore difficoltà di risparmio sia della minore concessione di mutuo da parte delle banche.
Rispetto alla media delle grandi città fanno eccezione:
-Roma e Napoli dove la maggioranza delle richieste riguarda immobili dal valore compreso tra 250 e 349 mila €.
-Bologna con una maggiore concentrazione nella fascia compresa tra 119 e 169 mila €
-Palermo e Torino con una maggiore concentrazione nella fascia di spesa inferiore a 120 mila €.
Negli altri capoluoghi di regione che non sono grandi città si registra una diminuzione del 3,0% della percentuale di coloro che cercano nella fascia compresa tra 169 e 249 mila € e un aumento del 3,3% nella fascia di spesa compresa fino a 119 mila €. Anche nelle realtà più piccole si segnala una diminuzione della concentrazione delle fasce di spesa più basse, con percentuali più elevate rispetto a quanto registrato nelle grandi città. Questo sia perché i prezzi sono più bassi e sia per la diminuita capacità di spesa.