Recensione
- Prophecy Productions
- Anno: 2015
Progetto musicale nato nel 2009 in Inghilterra, Nhor ha usato vari linguaggi musicali, dal black metal atmosferico al neoclassicismo che qui troviamo in maniera preponderante.
Questo disco è un tentativo assai riuscito di descrivere la natura senza pregiudizi, dando solo delle bellissime descrizioni di essa. Momenta Quintae Essentiae è un fantastico viaggio fra lande innevate, seguendo le tracce di lupi o anche solo semplicemente fermandosi a guardare gli uccelli cantare, senza avere in testa pensieri umani, ma solo vivere lo svolgimento. Nhor crea una narrazione magica, riportando la musica al suo posto, e lo fa con una sensibilità musicale molto elevata, usando strumenti come piano e gentili orchestrazioni, ma soprattutto sono i tasti bianco e neri a dare le pennellate di questo quadro. In fondo questa è musica classica pensata da un moderno ma totalmente fuori dal tempo, e forse folk nell’attitudine di ricreare un mondo ormai morto, eppure forse l’unico vivente. Non vi è nessuna apocalisse nel disco, solo la natura che vive e che va avanti, mentre noi abbiamo dimenticato, ma grazie alla sua musica Nhor ci fa meditare e ci fa meravigliare di fronte alla sua cruda dolcezza. Un disco estatico.
TRACKLIST
1. Luna Oritur
2. Nosce Te Ipsum
3. Contra Ventum
4. Sic Praeterit Nox
5. Ex Lunae in Nubis Lucem
6. Hedera
7. Tremere
8. Ante Primam Lucem