'La Rai aveva dato un bel segnale culturale quando decise di non proseguire su quella strada. Adesso come adesso - dice il n.1 dell'Aia all'ANSA - posso sperare solo che ne venga fatto un buon utilizzo (no alle polemiche infinite, ndr), che ci sia un buon commentatore e che non provenga dal mondo arbitrale. Mi auguro insomma una persona super partes che conosca il regolamento ovviamente. In questo, mi affido all'intelligenza della Rai. Con loro ho sempre avuto un ottimo rapporto e spero che sia così anche in futuro'.
'La Rai aveva dato un bel segnale culturale quando decise di non proseguire su quella strada. Adesso come adesso - dice il n.1 dell'Aia all'ANSA - posso sperare solo che ne venga fatto un buon utilizzo (no alle polemiche infinite, ndr), che ci sia un buon commentatore e che non provenga dal mondo arbitrale. Mi auguro insomma una persona super partes che conosca il regolamento ovviamente. In questo, mi affido all'intelligenza della Rai. Con loro ho sempre avuto un ottimo rapporto e spero che sia così anche in futuro'.