Magazine Motori

Nico Hulkenberg: "Non vedo l'ora di correre in Bahrain"

Da Magazinef1 @MagazineF1

E' stato un weekend cinese positivo per la Sauber, che con il decimo posto di Hulkenberg marca per la seconda volta consecutiva punti iridati rimanendo incollata a Toro Rosso, Force India e Mclaren. Dopo la bella prova del tedesco capace per alcuni giri di rimanere in testa, la scuderia elvetica si prepara con fiducia al trasferimento in Bahrain, dove si correrà tra soli 5 giorni.

Soddisfatto dalla sua prestazione sulla pista di Shanghai, Nico Hulkenberg buttando un occhio verso il prossimo tracciato ha detto: "Non vedo l'ora di correre in Bahrain, nella pista dove ho esordito in Formula 1 nel 2010. La pista mi piace, e c'è sempre una atmosfera da 'Mille e una Notte' nel paddock. Dal punto di vista tecnico sarà una gara molto difficile dal punto di vista dei freni. Ci sono un paio di rettilinei molto lunghi in cui si toccano punte di oltre 300 km/h e quindi dobbiamo trovare un buon bilanciamento tra velocità massima e carico aerodinamico per poter essere di nuovo competitivi."

Il capo degli ingegneri di casa Sauber, Tom McCullough ha descritto così la pista: "Il circuito del Bahrain è dominato da vari rettilinei lunghi con curve prevalentemente a bassa e media velocità. Sarà dunque importante avere un efficace pacchetto aerodinamico ma anche con una grande trazione. Il layout del circuito è molto impegnativo per i freni e la pista sarà molto polverosa per via del vicino deserto. La probabilità di pioggia è bassa e tipicamente le temperature lì sono molto alte. Sarà una sfida riuscire ad avere un buon raffreddamento della vettura e gestire il consumo dei pneumatici."
L'altro pilota della scuderia elvetica Esteban Gutierrez dopo l'incidente avuto con Sutil domenica scorsa (che gli costerà una penalità di 5 posizioni sulla griglia di partenza in Bahrain) cerca il riscatto: "Terminare il Gran Premio della Cina in quel modo è stato molto deludente. La penalità non mi aiuterà di certo in Bahrain, ma non cambio comunque il mio approccio positivo verso la gara. Mi batterò e cercherò come al solito di accumulare più esperienza possibile. Gli ingegneri hanno portato qui a Shanghai degli aggiornamenti importanti sulla vettura e altri ne arriveranno per il Sakhir e questo mi fa ben sperare sulla competitività che potremmo avere lì. La pista del Bahrain sarà ancora molto calda, non così umida come la Malesia, ma è comunque necessario essere in buona forma per affrontare le elevate temperature. Conosco il tracciato dove ho corso in GP2  e credo che possieda molte curve difficili. E' un circuito impegnativo per le gomme, nonostante questo non vedo l'ora di correre lì con una vettura di Formula 1."

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog