Nico Rosberg:”Una vittoria arrivata troppo tardi, ma è ancora tutto in gioco”

Il Brasile consegna l’undicesima doppietta stagionale ad una straordinaria Mercedes, ma questa volta ad occupare il gradino più alto del podio è Nico Rosberg, una vittoria che consente al tedesco della Mercedes di diminuire il suo distacco dal compagno di scuderia in ottica mondiale: “Innanzi tutto grazie mille a tutti, sono molto felice di vedervi e sono molto contento di questo weekend perché mi sono sentito a mio agio in macchina per tutto il fine settimana. sono riuscito ad attaccare e controllare il vantaggio su Lewis per tutta la gara. È andata molto bene, è davvero speciale qui in Brasile. L’atmosfera è fantastica, è bellissimo il sostegno che date a Felipe e anche per me. Grazie per il vostro affetto”.

E se dagli errori si impara, Nico sembra aver tratto l’insegnamento migliore dal gp di Austin, questa volta il tedesco della Mercedes è riuscito a tener testa al compagno di scuderia per tutta la durata della gara, portando il proprio distacco a 17 punti:” Per me domenica scorsa ad Austin è stata un giornata difficile, quindi è stato importante riuscire a migliorare perché non avevo fatto un lavoro abbastanza buono in gara, mentre oggi ci sono riuscito. Quindi sono contento del fatto di aver imparato qualcosa da quella gara. Sono andato meglio e questo è un grande passo avanti nella giusta direzione. Una vittoria arrivata troppo tardi, ma è ancora tutto in gioco e quindi devo continuare così e pensare positivo con delle buone sensazioni in macchina e tutto il resto. Si è trattato di una bella corsa, anche Lewis ha fatto una gran gara e mi è sempre stato a ridosso per tutto il tempo. Ho solo dovuto cercare di mantenere un gap minimo in modo che lui non riuscisse a superarmi e non ci potesse neanche provare come invece gli ho permesso ad Austin. Ci sono riuscito e va bene così”.

Il duello non è ancora finito e per vincere il mondiale, a Nico basterebbe arrivare primo e sperare in una terza posizione per Lewis Hamilton: “Ovviamente, ora mi serve un po’ di aiuto da parte di Hamilton ad Abu Dhabi. Anche oggi abbiamo visto che ha fatto uno sbaglio, chissà magari veramente mi aiuta, con la pressione o non so cosa. Magari la Williams può aiutarmi, Felipe sarebbe perfetto e se facesse un weekend allucinante, chi lo sa.”