Un autore che sapeva far ridere a voce alta ma anche a denti stretti; un autore che aveva la capacità di mettere insieme, nella stessa prosa, l’ebbrezza delle immagini, l’altezza delle idee e la temperatura dei sentimenti.
Di tutta la sua produzione, letteraria e non, delle sue sceneggiature, dei suoi riconoscimenti, della sua vita, potrete leggere ovunque, qui voglio solo fermare un momento, un ricordo che è solo mio. Di lui, in quella giornata, mi rimangono due occhi vivi, un sorriso caldo e bonario, e il suo "parlare" semplice e fluente, mentre raccontava, ad una platea rapita dalle sue parole, come solo la Poesia possa riportare la Vita.
Lo saluto riportando una sua famosa frase; lui una volta ebbe a dire: “…sbagliano quanti smettono d’innamorarsi quando invecchiano, perché invecchiano proprio quando smettono d’innamorarsi”.
(*) frase di O. Wilde, usata ne "La vita è bella", di cui fu co-sceneggiatore, insieme a R. Benigni.