Fa sorridere, certo, ma tant’è. La notizia la dà Repubblica, non senza ironizzare un pochino sul fatto che, signoramia, non ci sono più gli Al Pacino di una volta, i boss impeccabili, attenti allo stile tanto quanto al malaffare.
Rita Barbera, nuovo direttore del carcere, non ammette deroghe. E le donne, si sa, sanno essere ben più che determinate nei loro propositi. Addirittura, c’è tutta una liste di brand che per i detenuti saranno off limits: Prada, Gucci, Valentino, Versace, Vuitton, Armani, Adidas e Nike, per citarne alcune.
Peccato, pare che, oltre a quella passata, anche la prossima stagione sarà quella delle righe.