LONDRA - Nigella Lawson ha negato di essere una cocainomane e che l’accusa è una pensata del suo marito Saatchi per distruggerla. Lo ha detto in un’udienza che si è tenuta al processo in cui le due assistenti italiane della cuoca televisiva sono accusate di frode.
Durante l’udienza del processo Nigella ha detto che suo marito l’ha minacciata e menata per forzarla di tornare da lui e prendersi la colpa per la litigata che hanno avuto in un ristorante di Londra questa estate. La Lawson ha anche accusato l’ex marito di aver distrutto la sua reputazione coinvolgendola in un processo in cui non dovrebbe essere coinvolta.
Elisabetta e Francesca Grillo, scrive The Independent, sono accusate di aver speso 700 mila sterline - 840 mila euro – in borse e abiti di alta moda per tenere segreto il vizio della Lawson al marito. Elisabetta, 41, anni, e Francesca, 35 anni, negano le accuse di frode per cui sono accusate.