Il ministro della difesa ha confermato che è stato arrestato nella mattinata di ieri la presunta mente dietro gli attentati di Jos, di domenica scorsa dove in un attacco suicida morirono 44 persone in un ristorante e di martedì scorso nella città universitaria di Zaria dove furono uccise almeno 25 persone tra cui una bambina di due anni.
“Il terrorista è stato fermato insieme ad altre due persone. Uno di loro è rimasto ucciso nel tentativo di fuga,” ha dichiarato il portavoce del ministero, colonnello Sani Usman.
I sospetti terroristi sono stati fermati ad un posto di blocco nella cittadina di Gombe, nel nord-est del Paese, teatro negli ultimi giorni di attività del gruppo islamista Boko Haram.
Nell'ultima settimana, il numero delle vittime degli attentati suicidi ha superato le 250. Fonti militari hanno confermato che, con il ramadan gli atti terroristici, sono diventati più violenti e frequenti e si stanno sempre più spostando verso est in direzione della capitale Abuja
Negli ultimi sei anni sono morte più di 13 mila persone e un milione e mezzo gli sfollati a causa degli attentati del gruppo islamista Boko Haram.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)