Esaltante, strabiliante, estatico, onirico, superiore ad ogni aspettativa…il concerto che Ludovico Einaudi ha eseguito martedì sera al teatro antico di Segesta è stato davvero emozionante…la potenza della musica, l’eccezionale talento dei musicisti, il teatro come cornice, il cielo stellato fittissimo come tetto…insomma, a parte ciò che può sembrar banale, era tutto assolutamente perfetto. E’ veramente difficile trovare i termini giusti per descriverlo. Meglio ascoltarlo.
P.s.: Federico Mecozzi suonava il violino, la chitarra acustica e la chitarra elettrica, avrà si e no 18 anni. Un talento assoluto, un grande musicista.