Ninna nanna, ninna oh, questo bimbo a chi lo do? Uomo nero vs.Baby sitter e asilo nido

Da Sgangerata

Ninna nanna, ninna oh,
questo bimbo a chi lo do?
Lo darò alla Befana
Che lo tiene una settimana
Lo darò all’Uomo Nero
Che lo tiene un anno intero

Sicuramente le nostre nonne e le nostre mamme sarebbero rabbrividite all’idea di darci all’uomo nero, ma sapete che vi dico? A me quasi quasi il cellulare di ‘sto uomo nero mi farebbe comodo!

Sempre che si ancora disponibile, s’intende.

Dopo essere stato bisfrattato per secoli c’è caso che si sia stancato.

A maggio dovrò riprendere il lavoro e ho già l’ansia: devo letteralmente PIAZZARE Luca per i mesi di maggio, giugno, luglio ed è un delirio.

Io passo le giornate tra telefono e pc chiamando tutte le strutture più vicine, mentre mia cugina Eleonora, incinta al 6° mese vaga per quello che tra meno di 24 ore diventerà il mio paese, fermando per strada ogni donna sopra i 40 che presenta lineamenti del viso vagamente rassicuranti.

“Scusiii, scusi lei?”

“No, no…non compro niente e non firmo contro la droga”

“No, volevo chiederle se se la sente di tenere un bambino di 9 mesi da lunedì a venerdì”.

La gente vedendola incinta fa le spressioni più strane, sospettando che questa il hosbagliatogettomiofiglionelcassonetto 2.0.

No nonantolani, se vedete una ragazza incinta che vi ferma: è una buona mamma, non chiamate gli assistenti sociali, sta solo cercando di collocare da qualche parte mio figlio.

La scuola statale inizierà a settembre e l’inserimento a maggio non è possibile: quindi DEVO trovare una soluzione per questi 3 mesi.

Preferirei un asilo in modo che Luca possa iniziare a socializzare (ehmm… e sì, prendere qualche malattia!), ma abitando in un paese la scelta non è ampissima.

Per quanto riguarda le baby sitter, come tutti credo, ho paura a lasciare mio figlio a una sconosciuta, anche con buone referenze!

Passo le mie giornate a immaginare a cosa potrebbe inventarsi una sconosciuta per intrattenerlo e mi immagino un po’ i colloqui alla George Banks con Mary Poppins: sarà in grado di cantare e interpretare il ballettopolo come me? Riuscirà a capire quando deve smettere di fargli il solletico? Lo vestirà troppo per uscire? Lo terrà poco in braccio? Lo terrà lontano dai fornelli? Capirà quando piange perché ha sonno o ha fame? Riuscirà a fare l’imitazione di Masha per farlo ridere?

Nella mia imperfezione di mamma, mi piace pensare che, da qualche parte nel mondo, esistano davvero tate come lei

Basta un poco di zucchero e la pillola va giù