Vogliono cancellare le garanzie minime che la legge offre al lavoratore per difendersi in caso di licenziamento. Nessuno si chiede più come investire per l'occupazione, si parla solo di come licenziare, licenziare, licenziare. Sempre e comunque uomini e donne trattati come costi, quantificate come merci, scartate come rifiuti.
Nino allora ci tocca di nuovo andare! Di nuovo rimetterci in marcia, ancora una volta come dieci anni fa, non per noi...ma per "quelli che passeranno!!"
Roma 23 marzo 2002......tre milioni di lavoratori contro l'abolizione dell'art.18........avevano ucciso Marco Biagi.....
ps lo slogan nel cartello dall'antico calabrorum recita: "disse il lavoratore al terrorista, dammi tempo che ti buco-sconfiggo!"