Nipoti senza filosofia

Da Virginia Less

Cartesio (“quello” del cogito ergo sum)

Anche quest’anno si sono svolti i festival di filosofia. Ne ho parlato in precedenti occasioni (link in basso): sorvolo. Sono invece colpita da un’altra notizia… Per la verità la questione viene dibattuta da un po’, ma pare che sia ora in via di risoluzione: negativa dal mio punto di vista. Si è cominciato nei paesi iberici, ma pure da noi la strada appare  ben tracciata.

Si tratta, come da titolo, dell’eliminazione dello studio della filosofia nelle scuole secondarie superiori. In alcuni casi (la Spagna, appunto) per dare spazio all’economia, oppure includendone alcune tematiche nella pedagogia e nelle discipline scientifiche (quale epistemologia).

Poco male, pensano in molti: “la filosofia si occupa di problemi astratti che non hanno a che fare con la vita, che appesantiscono la mente” (G.Reale). E a difenderla sono impegnati soprattutto gli addetti ai lavori (aggiungo in basso  un link con varie testimonianze); lo sono anch’io, ma non m’indigno tanto  per la mancanza di Cartesio e compagnia dalla cultura di base, quanto per il “modello” di persona istruita che sembrano avere  in mente i leader politici del momento.

Lo spiega  Giulio Giorello: Non penso ai filosofi come professionisti della parola o del pensiero, ma la filosofia è il respiro della mente, Hannah Arendt la definiva “la vita della mente”. Si può farne a meno, ma allora si deve respirare solo con il corpo. Come diceva Vladimir Jankélévitch si può vivere senza filosofia, ma molto male. La riflessione su se stessi e la meditazione sul nostro posto nel modo, quella che si chiama la “libertà filosofica” fa paura agli esponenti della cappa burocratica che mira a normalizzare il pensiero e vuole farci diventare tutti dei mestieranti mediocri. 

Cosa vuol dire “normalizzare il pensiero”? Per capirlo temo che  basti osservare con attenzione il nostro quotidiano, in cui gusti, desideri, opinioni sono ormai gli stessi per tutti, mentre scarseggiano autonomia, originalità, senso critico.  La filosofia favorisce al contrario libertà di pensiero, per cui qualunque opinione  è legittima, e deve essere scelta o scartata solo attraverso il confronto razionale.

E’ forse il caso di  ri-ascoltare la canzoncina di Bennato… https://www.youtube.com/watch?v=Et8eiLURIFk

Nonne e filosofia  
Nonne e filosofia 2 (il “bisogno di Platone”)

( http://www.corriere.it/scuola/secondaria/14_febbraio_16/battaglia-filosofi-un-errore-cancellare-studio-pensiero-f1397594-96f4-11e3-bd07-09f12e62f947.shtml)


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