Passeggiando passeggiando arriviamo davanti ad un posto strano con luci rosa sito a circa 200 metri dal commissariato di polizia locale e, come novelli Pinocchio e Lucignolo veniamo attratti dai bagliori del Paese dei Balocchi versione 2011.Iniziamo a guardare la vetrina ma, soprattutto, il pertugio che dalla porta principale ci permette di sbirciare dentro, nel giro di un nanosecondo la porta si apre e una cinesina più larga che lunga ci consegna questo...
Restiamo per un attimo basiti poi, complice la nostra educazione cattoreazionaria, ringraziamo, ritiriamo il volantino che ci viene consegnato, e ripartiamo manco avessimo commesso atti impuri o desiderato la donna d'altri...Arriviamo in un parco e iniziamo a studiare il tariffario per i vari massaggi proposti, due battute e si va a casa.Tiro fuori la mia busta paga di luglio e inizio a spulciare i vari elementi della stessa: paga oraria (lorda) € 9,796999, non posso fare a meno di compararla al tariffario massaggi che ho fra le mani.Prendo il telefonetto e chiamo Ale, nonostante l'ora tarda risponde immediatamente: aveva fatto la stessa cosa che avevo fatto io.Mi siedo, sto a pensare alla mia condizione di operaio che per mangiarsi una pizza e bere una birra non basta che si faccia un'ora a spaccarsi il culo e giungo alla stessa conclusione di Ale: sti cinesi la rivoluzione del proletariato l'hanno fatta anche a forza di massaggi, mentre noi si sta a qua a spaccarci il culo e a farsi seghe mentali mentre un imbecille miliardario ci sta a spremere manco fossimo limoni .Ok, lo ammetto, io della vita non ho proprio capito un cazzo...