NO alla legalizzazione dei mercatini Rom abusivi.Invece di combattere i furti e reprimere la vendita di materiali rubati il Campidoglio legalizza i mercatini Rom abusivi. Come si può pensare di legalizzare mercatini la cui merce arriva quasi sempre da furti? Il rispetto e le regole a Roma valgono solo per i cittadini onesti? Il dipartimento per la promozione dei Servizi Sociali del Comune di Roma ha bandito l'appalto «per l'affidamento del servizio di gestione sociale» di sei villaggi per i nomadi: Castel Romano, Lombroso, Salone, Candoni, La Barbuta e Via Gordiani. Una gara da 5 milioni di euro, riservata a cooperative e associazioni, per il periodo che va dal 1 aprile 2016 al 31 dicembre 2017. Il bando prevede di «supportare la regolarizzazione e il rafforzamento di attività professionali preesistenti e contraddistinte da carattere economico informale». In questo modo diventerà legale il commercio dei materiali venduti nei mercatini Rom, provenienti perlopiù dal furto o dal rovistaggio nei cassonetti. In più il Comune di Roma garantirà a 25 nomadi per ciascun campo 400 euro al mese di 'borse lavoro'. Per quale motivo i disoccupati rom devono avere una corsia preferenziale rispetto a qualsiasi altro cittadino romano disoccupato? La Lista Marchini lancia questa petizione affinché il Campidoglio ritiri questo provvedimento. FIRMA ANCHE TU CLICCANDO QUI
NO alla legalizzazione dei mercatini Rom abusivi.Invece di combattere i furti e reprimere la vendita di materiali rubati il Campidoglio legalizza i mercatini Rom abusivi. Come si può pensare di legalizzare mercatini la cui merce arriva quasi sempre da furti? Il rispetto e le regole a Roma valgono solo per i cittadini onesti? Il dipartimento per la promozione dei Servizi Sociali del Comune di Roma ha bandito l'appalto «per l'affidamento del servizio di gestione sociale» di sei villaggi per i nomadi: Castel Romano, Lombroso, Salone, Candoni, La Barbuta e Via Gordiani. Una gara da 5 milioni di euro, riservata a cooperative e associazioni, per il periodo che va dal 1 aprile 2016 al 31 dicembre 2017. Il bando prevede di «supportare la regolarizzazione e il rafforzamento di attività professionali preesistenti e contraddistinte da carattere economico informale». In questo modo diventerà legale il commercio dei materiali venduti nei mercatini Rom, provenienti perlopiù dal furto o dal rovistaggio nei cassonetti. In più il Comune di Roma garantirà a 25 nomadi per ciascun campo 400 euro al mese di 'borse lavoro'. Per quale motivo i disoccupati rom devono avere una corsia preferenziale rispetto a qualsiasi altro cittadino romano disoccupato? La Lista Marchini lancia questa petizione affinché il Campidoglio ritiri questo provvedimento. FIRMA ANCHE TU CLICCANDO QUI