Così ha esordito “el me fiulet” quando al telefono tanto che mi comunicava che l’aereo che lo riportava in Italia era in ritardo ne approfittava per chiedere cosa gli stavo preparando per il pranzo di Pasqua…
Io, che mi ero ripromessa che quest’anno no, la pastiera non l’avrei fatta perché la nostra tradizione è la colomba e con tanto amore ne avevo preparata una con il lievito madre, davanti alla sua domanda che mi è parsa un atto di accusa, prima ho reagito con un fermo ” Ho fatto la colomba, quella è e quella si mangia, la Pasqua a Milano è la colomba…!!!”, poi, chiusa la telefonata, mi sono pentita della rispostaccia e pur di farlo contento sono uscita di corsa per andare a comprare gli ingredienti per preparargliela e così… eccola qua la mia pastiera preparata come piace a lui secondo la ricetta di una mia ex vicina di casa, la Sig.ra Rizzo di Salerno .
la pastiera napoletana…
Ingredienti per la farcia: 700 gr di ricotta, 500 gr di grano per pastiera, 10 uova, scorrette d’arancia e limone, 350 gr di latte, 1 cucchiaio di strutto, 700 gr di zucchero, 1 bustina di vaniglia, 1 fiala di acqua millefiori, 150 gr di cubetti di cedro candito.
Ingredienti per la pasta frolla: 300 g di farina, 150 gr di burro, due tuorli, 100 gr di zucchero, un pizzico di sale, la buccia grattugiata di un limone.
Con la farina e lo zucchero faccio una fontana, al centro metto le uova, il limone ed il burro a temperatura ambiente tagliato a pezzetti. Amalgamo prima con una forchetta, poi con le mani, fino ad ottenere una pasta morbida, compatta ed omogenea. Lascio riposare 30 minuti in frigorifero.
In una terrina verso lo zucchero e la ricotta, li amalgamo, aggiungo i tuorli uno alla volta, l’acqua di mille fiori, la fiala di fior d’arancio, il grano che ho precedentemente cotto nel latte con lo strutto fino a che non diventa una crema che poi ho lasciato raffreddare, una grattata di scorza di limone e di arancio, i cubetti di cedro e gli albumi montati a neve ferma.
Metto la pasta frolla in una teglia precedentemente imburrata, distribuisco in modo uniforme l’impasto e decoro con strisce di pasta frolla. Cuocio in forno ben caldo a 200; appena la superficie è dorata spengo il forno e lascio la pastiera a riposare nel forno ancora un’ ora; la spolverizzo di zucchero a velo e la servo.