Quando ho iniziato facevo soprattutto collane.
Poi sono arrivati gli orecchini.
E sugli orecchini mi sono fermata tantissimo tempo.
Li ho fatti lunghi, corti, magri e grassi.
Anche leggerissimi e ahimè pesantissimi.
Adesso la mia realtà quotidiana di orecchini - orecchini - collane - orecchini si è scontrata con la conoscenza di un mondo nuovo: i bracciali.
Non che in passato non li abbia fatti.
Ma non ci ho mai provato gusto.
Questa volta è diversa.
E vi spiego il perchè.
Solitamente il turchese si sposa benissimo con il corallo o l'onice.
Questa volta ho voluto spingermi un pò oltre, tentar non nuoce.
E il risultato mi piace proprio davvero tanto.
L'alternanza di una pietra tonda e di una irregolare dona movimento all'insieme, mentre 4 pezzi di catena di pari grandezza spezzano la regolarità del bracciale.
Ma quello che rompe maggiormente gli schemi, a mio avviso, è l'utilizzo contemporaneo di metalli dai diversi colori:
- metallo dorato
- rame
- ottone anticato
- bronzo
E infine ho utilizzato una coppetta aperta e schiacciata per fare il fiore di rame che, insieme alla pigna in ottone, costituisce il ciondolo del braccialetto.
Questo bracciale si chiama, appunto "No rules 1".
Ne arriveranno altri... il 2, il 3, il 4... eccetera, eccetera...eccetera!