“La periferia non è da considerarsi solamente un luogo geografico:
periferia è anche ciò che è delocalizzato rispetto al centro delle città
ma anche tutto ciò che resta ai margini, e che dai margini cerca di
costruire alternative attraverso la creatività, tessendo reti di relazione,
vivendo il territorio e le persone che lo abitano come risorse, per
costruire comunità (r)esistenti e abitare la diversità”
Altrofest, www.altrofest.it
Firenze non è solo S.Ambrogio, S.Croce, S.Spirito. Non dico di non andarci in quelle piazze, carusopascoski sarebbe la persona meno indicata, ma ogni tanto si può anche andare altrove per coltivare la propria vita, che come diceva Ungaretti “è l’arte dell’incontro”. Un suggerimento? Alle Piagge, dove c’è una comunità splendida, che da quasi venti anni è una delle anime più autentiche dello scenario fiorentino, dove c’è un “pretaccio” che vale la pena di conoscere, una rete di accoglienza unica a Firenze e progetti concreti e avanzatissimi sul piano sociale (microcredito, moneta locale, una casa editrice, ecc.) rispetto ai petulanti centri urbani, capaci di produrre solo fumo negli occhi e poco altro, per giunta a caro prezzo.
Andare camminare incontrare, a partire da questo bellissimo documentario, che è poi un invito a vivere e cambiare la periferia.