Noir per il monsignore. Carezze letali

Creato il 26 luglio 2013 da Stampalternativa

Il mondo che l’autore racconta è popolato di bambini poveri, soli e dimenticati, che tendono la mano a ricchi senza pietà, associati dalla depravazione, dal mercato del sesso e dal potere di  sopraffazione contro i più deboli. Lo scontro tra il bene e il male avviene tra le ombre di una città nebbiosa infestata da predatori del sesso e da una banda di giovani teppisti, i Pipistrelli,  che odiano gli emigrati e i nomadi.
La rassicurante accoglienza di una chiesa aggrega politici corrotti, preti pedofili, faccendieri e nasconde il mistero della tratta dei minori, dei bambini scomparsi: uccisi.
Un insospettabile monsignore si guarda le mani, sono  esili e bianche, lui usa le mani di un altro per uccidere.
L’ispettrice di polizia Sara Scacchi ingaggia una solitaria lotta per scoprire potenti e invisibili assassini. Si mette alla ricerca del castello degli orrori, dove si uccide per gioco.  Subisce violenze e torture, ma un trans la salva.
È una trama fantastica, ma sembra tratta dalla cronaca brutale di una periferia degradata. È un Noir costruito con ingredienti che danno continue emozioni e creano personaggi, come l’ispettrice  Scacchi, per la quale chi sceglie di fare il poliziotto deve fare una scelta irreversibile tra bene e male.
L’autore è un giornalista da sempre appassionato ai misteri d’Italia, raccontati nei suoi tre libri più noti: “I Segreti del Viminale”, “Benedetto  tra le spie” e “ Al tempo di Tambroni”.


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :